Il modello Arsenàl.IT
Dalla gestione progettuale al change management in sanità
Arsenàl.IT, consorzio volontario delle 23 aziende sociosanitarie e ospedaliere pubbliche della regione, è il centro di ricerca che cura la sanità digitale in Veneto e studia metodi innovativi per produrre percorsi di cambiamento nell’organizzazione sanitaria, garantendo l’interoperabilità del sistema su base regionale, favorendo il change management e la sostenibilità dei servizi. La mission è quella di perseguire il miglioramento dei processi sanitari e dell'assistenza offerta al cittadino in ottica di collaborazione interaziendale ed il punto di forza sta nella capacità di costruire modelli sostenibili che permettono alle aziende socie di ottimizzare le risorse impiegate e contenere i costi, facilitando la gestione del cambiamento data dall’introduzione delle tecnologie tanto quanto dal mutamento delle necessità dell’utenza.
Per questo il consorzio raccoglie esperienze e competenze di eHealth, patrimonio di ciascun socio, svolgendo una permanente attività di ricerca per l'innovazione e la progettazione di nuove soluzioni, affidata ad un team di giovani esperti. Il modello organizzativo è atipico e flessibile, tanto quanto il metodo di lavoro e l'approccio verso la ricerca. Fattori indispensabili per permettere la flessibilità e l'energia che contraddistinguono l'operato di Arsenàl.IT e danno impulso a nuove soluzioni realizzate in stretta collaborazione con i soci. Elemento fondamentale e perno dell'attività è il team, altamente qualificato e formato on-the-job, che ha reso il consorzio centro di riferimento specializzato, in grado di fornire analisi, proposte e risultati a servizio dei consorziati, seguendo una spiccata logica di rete e operando in contesti internazionali.
Oggi Arsenàl.IT ha un organico multidisciplinare composto da 44 risorse altamente specializzate, l’80% è donna e laureata in prevalenza in discipline scientifiche. Il consorzio opera secondo un innovativo sistema di finanziamento che permette di ottenere risorse a vantaggio dei soci e, quindi, dell’innovazione dell’intero sistema sanitario pubblico su base regionale. Infatti le quote associative costituiscono solo un quinto dei ricavi, mentre il resto deriva da attività di fund raising su base regionale, nazionale ed internazionale. Il frutto del lavoro del team si concretizza quindi nel livello di ritorno ai soci. E’ stato calcolato che per ogni euro investito dai soci oltre 6 tornano in termini di servizi innovativi.
A dimostrazione dell’efficacia del modello la recente l’attenzione raccolta da CERGAS Bocconi. Nel “Rapporto OASI 2013” infatti si fa riferimento esplicito alla peculiarità del modello Arsenàl.IT che, come “massima espressione del coordinamento tra le aziende (…) ha permesso una fase di estensione del quanto sperimentato all’interno delle singole realtà della Regione” dato che “l’obiettivo del consorzio è l’armonizzazione tecnica dei sistemi informativi adottati a livello aziendale per garantire l’interoperabilità e lo scambio di informazioni”.