LibraRisk. Il Piano Comunale di Protezione Civile sempre in tasca
La comunicazione del rischio (Piano Comunale di Protezione Civile e avvisi alla cittadinanza) su Internet mobile
La legge 100 del 2012 obbliga le Municipalità italiane a dotarsi di un Piano Comunale di Protezione Civile e a comunicarne in modo efficace i contenuti alla popolazione. A fronte di una notevole diffusione su scala nazionale dei Piani di Protezione Civile (il 77% delle Municipalità è dotata di un Piano. Fonte: Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, 2014), si deve rilevare che:
- vi è scarsa diffusione, nella cittadinanza, dei contenuti dei Piani di Protezione Civile (il posto in cui viviamo potrebbe essere interessato da scenari di rischio?);
- i Piani sono strumenti tecnici, con una scarsa propensione comunicativa;
- vi è scarsa cultura diffusa del rischio, che si fa fatica a comunicare se non durante o a valle di eventi calamitosi;
- le Amministrazioni locali incontrano notevoli difficoltà per attivare canali di comunicazione diretta con la cittadinanza al fine di diffondere in modo tempestivo informazioni in tema di Protezione Civile.
L’Internet mobile può contribuire ad alimentare una cultura diffusa del rischio: la sua crescente diffusione, le funzioni social, le esperienze di interazione con i dati garantite dalla sensoristica dei device e le nuove forme di messaggistica possono attivare nuove forme di comunicazione preventiva del rischio.
COSA E’ LIBRARISK?
LibraRisk lavora sul problema appena esposto e, sfruttando le potenzialità dell’Internet mobile, consente ai COMUNI:
- di pubblicare i propri Piani di Protezione Civile e renderli fruibili a popolazione e operatori su smartphone e tablet tramite la app gratuita LibraRisk;
- di attivare un servizio di invio avvisi alla popolazione, in modalità push, e rendere così operativo un canale di comunicazione diretto con la cittadinanza in tema di Protezione Civile (previsioni di stati di allerta, segnalazioni di emergenze in corso, comunicazioni "in tempo di pace")
a CITTADINI e OPERATORI:
- di avere accesso ai Piani su device mobili, per una consultazione interattiva anche in assenza di copertura di rete;
- di ricevere e condividere in tempo reale gli avvisi inviati dal Comune attraverso uno strumento della app denominato "Piano Familiare".
E’ inoltre in fase di sviluppo una nuova release (attiva da fine ottobre 2015) della piattaforma che, fra l'altro:
- consentirà ai Comuni (o Enti sovra-ordinati) di inviare notifiche differenziate a Operatori di Protezione Civile, cittadini e gruppi di persone che ogni Municipalità avrà la possibilità di gestire in autonomia;
- invierà, in modo geograficamente mirato e conformemente al nuovo sistema di allerta nazionale basato sui codici colore, notifiche ai cittadini dei Comuni che hanno aderito alla piattaforma e per i quali i Bollettini del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile segnalino condizioni di criticità;
- consentirà al cittadino di inoltrare le notifiche ricevute dall'Amministrazione, oltre che via social e mail, anche tramite sms e whatsapp.