Quiddis è uno strumento online che permette ai terapisti, in autonomia, di sviluppare esercizi per la riabilitazione di pazienti neurologici senza bisogno di specifiche competenze tecniche.
SIRMES è un sistema di rilevazione degli eventi che si verificano presso tutte le aziende del servizio sanitario regionale nell’ambito della sicurezza del paziente e la gestione del rischio clinico.
Il piano di comunicazione prevede l’utilizzo di canali diversi, per raggiungere il maggior numero di destinatari, e si articola nei seguenti interventi:
Il tema delle vaccinazioni è sempre più rilevante nell'ambito delle cure primarie. Nella ASL ROMA 6, sono state prodotte due istruzioni operative, per l’organizzazione dei Centri Vaccinali.
I concetti di Fascicolo Sanitario Elettronico e di sanità digitale non sono facilmente comunicabili alla popolazione. In Veneto, infatti, si è deciso di adottare una differente strategia per lo sviluppo dei servizi e per la comunicazione delle innovazioni in atto.
A partire dal 2014 la ricetta rossa è stata digitalizzata creando una rete di collegamento tra i medici di medicina generale, la Regione, le aziende e il MEF.
Il progetto Cartella Clinica elettronica ALL IN ONE grazie alla firma digitale integrata e ad un sistema per l'archiviazione a norma di legge rappresenta l'evoluzione delle tradizionali Cartelle cliniche elettroniche.
@Two!Salute! è una iniziativa di info-formazione realizzata nell’ambito del progetto Fascicolo Sanitario Elettronico regionale e rivolta agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della Regione del Veneto.
L’applicazione ricorda gli appuntamenti con l’Azienda Sanitaria (prestazioni specialistiche, ricoveri, etc...), inviando su tutti i dispositivi multimediali un avviso per ricordare l’appuntamento.
Permette di evitare la fila alle casse ai cittadini esenti dal pagamento del ticket effettuando direttamente l’accettazione amministrativa direttamente dal proprio smartphone….. leggendo il codice a barre della ricetta.
A ciascuno la sua parte: noi ci prendiamo la responsabilità di elencare alcune “sfide” che lanciamo a quelli che non si sono rassegnati e hanno ancora voglia di mettere la loro intelligenza e la loro creatività al servizio del bene comune. Chi raccoglie la sfida?