Con Smart&Heart Rome configuriamo sui bisogni del territorio un modello capace di rendere le comunità attive, inclusive e responsabili per favorire la crescita culturale e la piena cittadinanza. Partiamo dalle periferie, che vengono “messe al centro” dell’attenzione pubblica di istituzioni e cittadini, affinché tutti possano godere del diritto a una formazione inclusiva e di qualità, in grado di generare significative trasformazioni sociali e culturali e processi di innovazione scalabili e sostenibili. Realizziamo centrali di innovazione diffuse per fare cultura digitale, creare occupazione, riqualificare, sperimentare e includere. Investiamo nella scuola, snodo cruciale per ogni politica attiva del territorio verso una città che diventi davvero “smart”. L’approccio che utilizziamo si basa sul modello di “educazione per la vita“, perché nella nostra visione anche una smart city continua ad evolversi, come un organismo complesso ma unitario, grazie all’apprendimento sociale.
Smart&Heart Rome – La sfida dell’uguaglianza tra centro e periferia
Programma triennale di animazione per la Città Educativa di Roma e realizzazione di 7 Palestre dell’Innovazione nelle periferie della città
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
OBIETTIVI DELLA SOLUZIONE
Intendiamo creare e animare un nuovo ecosistema cittadino per rafforzare la capacità di Roma Capitale di realizzare interventi di innovazione sociale e civica con soluzioni mirate, che rispondano alla complessità dei bisogni attraverso l’istruzione, l’educazione e la formazione per il lavoro, come acceleratori per lo sviluppo inclusivo. Partiamo dal modello della Palestra dell’Innovazione come infrastruttura di servizio pubblico che a partire dalla scuola si irradia in tutta la città. Gli “spazi vuoti” delle periferie si trasformano prima in ambienti di apprendimento “pieni” e poi in spazi fisici e virtuali di sviluppo sostenibile per il territorio. Vengono sperimentati interventi di alfabetizzazione digitale dei cittadini, di innovazione educativa in grado di contrastare i fenomeni di dispersione e abbandono scolastico, coniugando innovazione della pubblica amministrazione, crescita del territorio e maggiore benessere sociale.