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PROGETTO POLIPATHWAYS BREAST UNIT
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Il progetto televisita dell’AOR San Carlo di Potenza individua le azioni – sia organizzative che tecnologiche – che consentono al personale sanitario di utilizzare, in alcune specifiche situazioni, i sistemi telematici in grado di seguire il paziente al proprio domicilio, evitandogli di recarsi in ospedale, con riduzione di rischi individuali e di sovraccarichi nella struttura.
Tech2Doc è una piattaforma multi-device dedicata alla formazione e all’aggiornamento di medici e odontoiatri sui temi dell’innovazione e nuove tecnologie a supporto della pratica clinica, attraverso un’ampia offerta di contenuti:
Galleria Video Digital Health: una raccolta di video prodotti da esperti del settore, video interviste ad importanti professionisti, video-pillole informative e molteplici quiz.
Mappa delle Soluzioni: la sezione più originale di tutta la piattaforma, con una selezione di applicazioni, strumenti digitali e startup provenienti da tutto il mondo, fruibili cliccando sulle parti anatomiche di un corpo umano digitale.
News e Trend: ampia scelta di tutte le notizie di settore per un approvvigionamento di informazioni a riparo dal rischio di fake news.
Case History: recensioni di casi esemplari di applicazione di soluzioni digitali nella pratica clinica.
Eventi e Corsi ECM: un calendario sempre aggiornato sui principali eventi e i corsi di formazione.
Il Centro Psico Sociale (CPS) di Lodi e Sant’Angelo Lodigiano, il CPS di Casalpusterlengo e la Comunità Riabilitativa afferenti al Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze dell’Asst di Lodi gestiscono annualmente circa 1800 cartelle cliniche attive, oltre all’attività di archiviazione e conservazione e si occupano dell’archiviazione. Il passaggio alla cartella clinica informatizzata, favorisce così il raggiungimento dei requisiti di conformità, aumentando così la qualità delle cure erogate.
Pharme è la soluzione al problema dell’indisponibilità dei farmaci in farmacia, ancora rilevante nel 2023 con il 30% dei clienti che si scontra con la delusione di sentirsi dire “il farmaco non è disponibile”. Dopo un’ampia validazione su 500 farmacie e 500 clienti in Italia, Pharme offre una soluzione che rispetta il ruolo cruciale del farmacista come consulente sanitario.
La piattaforma consente ai clienti di individuare rapidamente le farmacie nelle vicinanze con il farmaco desiderato immediatamente disponibile, risparmiando tempo.
L’opzione di confrontare gli inventari delle farmacie preferite e prenotare il ritiro direttamente dalla piattaforma semplifica notevolmente l’acquisto dei farmaci.
Pharme non cerca di sostituire il farmacista, ma di migliorare l’esperienza complessiva. I farmacisti continuano a fornire preziosi consigli sull’assunzione di farmaci e la gestione di alcune malattie. La piattaforma riduce i problemi dei clienti e rende più efficienti i processi.
La Clinical Data Platform è un health Data Lake centralizzato che racchiude i dati clinici, amministrativi e di ricerca dello IEO.
L’obiettivo primario della piattaforma è quello di poter mettere a disposizione, sia dei ricercatori che del personale medico, su un’unica piattaforma, l’enorme patrimonio di dati raccolti in oltre 25 anni di attività dell’Istituto.
La piattaforma è dotata di connettori in ingresso che permettono di fare data ingestion di database di applicativi dipartimentali, di motori di Intelligenza Artificiale per l’elaborazione dei dati storici al fine di ricavarne valore, di notebook, come Python e R, e strumenti di analytics utili per reportistica ed elaborazioni complesse. La piattaforma è inoltre fornita di uno strato di API (Application Programming Interface) per la comunicazione verso altri strumenti e di connettori FHIR in modo da essere compatibile con gli standard previsti dal FSE 2.0.
L’obiettivo del nostro progetto è quello di portare la diagnostica basata sull’analisi del DNA all’interno dell’ambulatorio medico.
Rete Parkinson è stata realizzata nel rispetto delle indicazioni derivanti dalle linee guida Limpe e dalle società mediche specializzate quali, ad esempio, la Unified Parkinson’s Disease Rating Scale (UPDRS) della Movement Disorder Society (MDS), e nel rispetto del GDPR. La realizzazione della piattaforma prevede un supporto digitale dalla presa in carico del paziente fino alle visite di follow-up negli oltre 60 centri di Assistenza Parkinson in Puglia, con archiviazione digitale delle informazioni ed i dati raccolti durante le visite del paziente ed i relativi follow-up. È inoltre integrato con il Sistema Informatico Regionale Edotto, il FSE ed altri Sistemi Regionali.
La piattaforma permette di registrare:
Il punto forte dell’Ambulatorio di Telemedicina e dello Scompenso Cardiaco (ATSC) dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Lodi è la tailorizzazione e l’umanizzazione delle cure. L’ATSC ha la peculiarità di essere a completa gestione infermieristica: le infermiere dell’ATSC sono dedicate esclusivamente al monitoraggio da remoto e alle visite ambulatoriali previste dai percorsi di assistenza e rispondono ad un numero di telefono apposito.
Le infermiere dell’ATSC si occupano altresì del monitoraggio e controllo dei dispositivi cardiologici impiantabili (DCI- pacemaker, defibrillatori impiantabili e registratori cardiaci sottocutanei) di assistiti con e senza scompenso cardiaco.
I dati clinici e socio-demografici degli assistiti in carico all’ATSC vengono raccolti in un database con accesso protetto da password, il che consente di elaborare statistiche sulla casistica dei pazienti che afferiscono all’ATSC, sulle traiettorie di malattia e sugli esiti delle cure.
L’idea progettuale, nell’ambito del programma del Servizio Civile Digitale, mira a fornire un supporto per lo sviluppo dei cittadini in termini di educazione favorendo equità nella fruizione dei servizi pubblici digitali e l’accrescimento delle loro competenze digitali in ambito lavorativo e sociale. Nello specifico l’Asl di Foggia intende operare sul proprio territorio, investendo sulla formazione di educatori digitali attraverso un percorso di crescita per gli operatori volontari di servizio civile digitale che saranno i protagonisti nel realizzare attività di educazione e facilitazione digitale, fornendo un notevole supporto ai cittadini e fronteggiando uno dei bisogni emergenti quale il “rafforzamento di coesione sociale” attraverso il superamento del digital divide.
Revelio è una soluzione end-to-end di Intelligenza Artificiale per il settore sanitario che, tramite sofisticati ed avanzati algoritmi di Deep Learning, individua, segmenta e stabilisce la natura di sospetti neoplastici all’interno delle immagini diagnostiche prodotte nei servizi di Diagnostica per Immagini (Radiologia) e Anatomia Patologica. La soluzione, in un approccio multidisciplinare, supporta diversi specialisti medici in tutto il processo diagnostico, terapeutico ed assistenziale fornendo un sistema di supporto decisionale nella diagnosi e definizione delle terapie.
Unio Algorism Sanità è una piattaforma innovativa, sviluppata specificatamente per la governance del GDPR. Crea collegamenti logici tra Trattamenti, attributi indispensabili per la liceità dei trattamenti stessi, Asset, Misure di Sicurezza, Utenti, Ruoli, automatizzando tutte le operazioni che conducono alla Conformità. In pochi secondi, gli algoritmi deputati alla valutazione della conformità e quelli deputati alla valutazione del rischio effettuano un controllo su tutti i trattamenti fornendo i tempo reale la visualizzazione grafica dello stato di raggiungimento della conformità su ogni trattamento. calcolo del rischio si basa su una matrice di dieci valori. Tale granularità è indispensabile per poter effettuare una DPIA vicina alla realtà, grazie agli algoritmi che si basano su 7 Indici, 5 di Impatto Privacy, 1 indice di probabiltà di accadimento delle minacce e 1 Indice di mitigazione del rischio dopo l’applicazione delle misure di sicurezza.
“Lombardia LIS” è un servizio di video-interpretariato in lingua dei segni italiana (LIS) attivato per tutto il sistema socio-sanitario di Regione Lombardia. Il servizio è finanziato dalla Giunta della Regione Lombardia – Assessorato alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opportunità – e realizzato da ATS Città Metropolitana di Milano in collaborazione con l’Associazione Emergenza Sordi APS, in ottemperanza alla DGR 7830/2023 che prevede azioni che consentano alle persone sorde di poter essere più autonome nella comunicazione. Il servizio Lombardia LIS supporta la comunicazione tra il personale socio-sanitario e i cittadini che usano la lingua dei segni italiana (LIS). E’ un servizio di video-interpretariato in LIS per ambito dialogico accessibile da qualunque smartphone, tablet e computer che consente di avere a disposizione interpreti professionisti collegati in video-chiamata entro 1 minuto dalla richiesta.
Il progetto di digitalizzazione della Patient Survey da voce ai pazienti e alle famiglie in modo più facile e immediato. Ne raggiungere il 100% ed esprime con un dato quali/quantitativo, il vissuto del paziente non influenzato dalla situazione psicologica all’interno della struttura. I dati raccolti sono di supporto al miglioramento di processi e organizzazione degli ospedali Humanitas. Contribuisce all’obiettivo «paperless» nella gestione della soddisfazione e feedback dei pazienti, con impatto economico e ambientale. Il questionario viene inviato ai pz dei ricoveri ordinari, dei day hospital e degli ambulatoriali, tramite SMS/email, a 24h dalla dimissione, con un link attivo per 2 giorni. Ha 16 domande divise in area organizzativa e clinica. L’elaborazione dei dati avviene automaticamente in tempo reale con accesso a dati storicizzati, divisi per ospedale, reparto, UO di dimissione. .
Eseguiamo esami diagnostici a domicilio e refertazione in 48 ore. Grazie alla nostra piattaforma digitale proprietaria riduciamo le distanze tra medico, paziente e centro di analisi, migliorando e velocizzando lo scambio di informazioni necessarie alla prevenzione e cura delle persone.
In un’ottica Smart Health, con il Sistema per la Gestione delle Prescrizioni e Piani Terapeutici e la Mobile App Medici, la Regione Campania realizza un’altra esperienza di “Connected care”, agevolando la relazione tra paziente ed operatore. Il Sistema vuole ampliare i servizi offerti, integrando nell’ecosistema Sinfonia la gestione uniforme e centralizzata dell’intero processo: prescrizione della visita con ricetta dematerializzata, erogazione della visita specialistica mediante il CUP Unico Regionale, prescrizione del relativo Piano Terapeutico ed erogazione farmaceutica. La vasta gamma di servizi disponibili nel Sistema web e la Mobile App Medici rappresenta un win-win: il cittadino può gestire autonomamente e in maniera più efficiente il proprio percorso di cura e le strutture sanitarie sono in grado di ottimizzare la gestione delle proprie risorse tecnologiche, strumentali e di personale.
Il servizio laMiaTerapia offre un sistema ad integrazione verticale destinato alla Farmacia di comunità per offrire un servizio evoluto di supporto alla adesione terapeutica del paziente domiciliare.
Il sistema si basa su due elementi esclusivi:
– una Macchina robotizzata (LMTRobot™ – patent pending) realizzata ad hoc per la Farmacia che realizza la partizione in dose unitaria dei farmaci del Paziente e la riorganizzazione delle singole dosi in bustine corrispondenti alle assunzioni previste dal piano terapeutico; caratteristica unica e distintiva di LMTRobot™ è l’ottenimento delle monodosi dei farmaci attraverso il taglio dei blister,
– un software (LMTApp™) interfacciato con la Macchina e appoggiato ad una piattaforma web fruibile da Paziente, Farmacia e Medici di Medicina Generale, che garantisce assistenza e monitoraggio alla assunzione, essendo predisposto per registrare l’assunzione regolare e segnalare le eventuali anomalie rilevate al responsabile della terapia.
Progetto di un’infrastruttura informatica modulare e scalabile dedicata alla raccolta e gestione sicura di dati relativi ai registri di dispositivi impiantabili facenti parti del RIPI (Registro Italiano delle Protesi Impiantabili) gestito dall’ISS (Istituto Superiore di Sanità). Centro dell’infrastruttura è una piattaforma, che è il punto di arrivo di due flussi dati principali:
la piattaforma è il centro di due importanti flussi di dati:
Una delle sfide più significative per i chirurghi consiste nell’offrire ai pazienti una comprensione completa delle operazioni a cui si sottoporranno. Attualmente, il principale problema nella relazione tra paziente e chirurgo nella fase preoperatoria è la mancanza di strumenti specifici progettati per agevolare la comprensione da parte del paziente delle terminologie e delle procedure mediche.
L’obiettivo finale, attraverso le nuove tecnologie AR e VR di Huvant, è di fornire strumenti che favoriscano le parti coinvolte durante un’operazione chirurgica in modo tale da scongiurare il rischio di conflitto.
GISA Autovalutazione è una web application open source, di titolarità della Regione Campania, che in sintonia con il risk-based thinking e nell’ottica della trasparenza, dell’inclusione degli stakeholders e del miglioramento continuo è utile a: Imprese/operatori già profilati nell’Ecosistema software Gisa Campania, per migliorare la conduzione della propria attività, sia nelle modalità decisionali che gestionali, acquisendo maggiore consapevolezza dei punti di forza e di debolezza. L’accesso come “Ospite” può essere utile a coloro che intendono intraprendere un’attività commerciale e che desiderano conoscere le check list su cui verrebbero controllati.
Il Centro Protesi Inail ha implementato quattro nuovi flussi di lavoro digitali al fine di ottenere dispositivi ortopedici su misura ancor più confortevoli, affidabili e performanti, con un accorciamento dei tempi di fabbricazione e con particolare attenzione alla sicurezza sul lavoro del tecnico ortopedico. Il primo flusso digitale ha come cuore lo sviluppato un software basato su un algoritmo di Machine Learning non supervisionato per la predizione della forma di invasature custom-made per amputato di arto inferiore. I restanti tre flussi hanno riguardato la realizzazione delle protesi e ortesi sportive per gli atleti della Nazionale Paralimpica Italiana: un nuovo processo basato su tecnologie CAD-CAM per la riproduzione dell’allineamento tra piede e invasatura per protesi da corsa, lo sviluppo di una nuova tipologia di ortesi per il sitting-volley e un approccio integrato di sviluppo digitale e valutazione biomeccanica per le ortesi per la corsa.
La gestione centralizzata delle informazioni è un elemento fondamentale in una struttura ospedaliera complessa. Questo è particolarmente vero per asset importanti come ad esempio la strumentazione clinica, che è spesso condivisa fra più reparti e subisce frequenti spostamenti da un’area dell’ospedale ad un’altra, rendendone difficile l’esatta ubicazione.
All’ospedale Papa Giovanni XXIII è stato introdotto un nuovo sistema di localizzazione digitale ‘real time’ della dotazione tecnologica, che ha reso possibile ottenere la situazione in tempo reale della distribuzione della tecnologia in ospedale.
Il tracciamento digitale riguarda circa 3.000 tra device ed attrezzature, su un totale di 17.000 dispositivi installati in ospedale. Si tratta di attrezzature come elettrocardiografi, ecografi e sonde, pompe a siringa, defibrillatori, elettrobisturi, cardiostimolatori esterni, carrelli per la cartella clinica elettronica e la farmacoterapia informatizzata.
Lo studio MaNu è un esempio virtuoso di attività di ricerca svolta in piena sinergia tra operatori sanitari, pazienti e collaboratori esterni, per promuovere la nutrizione come strumento di prevenzione e sicurezza alimentare.
L’intervento educazionale è sviluppato in:
Gli incontri hanno come tematica:
Alla luce della legislazione unionale e nazionale, i controlli ufficiali volti alla sicurezza alimentare, devono essere condotti dall’Autorità Competente sulla base del rischio e con frequenza adeguata. Nel contesto regionale lombardo, prima dell’applicazione dell’algoritmo, le imprese alimentari e MOCA venivano classificate mediante un rischio ex-ante (Molto Basso, Basso, Medio o Alto) stabilito dalla UO Prevenzione. Si trattava di un processo statico dipendente dalla tipologia di attività in essere e non dalla valutazione del singolo stabilimento a seguito di controllo.
Con l’adozione dell’algoritmo le imprese modificano il proprio livello di rischio in maniera più dinamica, riflettendo una più attuale situazione del livello di sicurezza nelle imprese. Con il nuovo metodo, le aziende vengono classificate “ex-post” così da tenere conto sia del rischio “ex-ante” che degli esiti dei controlli e dei provvedimenti intrapresi per garantire la tutela della salute del consumatore finale.
Per ottimizzare le risorse sia strumentali che di personale, l’Azienda Socio Sanitaria Santi Paolo e Carlo, ha concentrato il processamento della routine delle provette di chimica clinica in un unico presidio utilizzando un modello di «Hub and Spoke». Per monitorare e sincronizzare le tempistiche si è utilizzato il datawarehouse dell’azienda. La soluzione proposta può diventare una best practice per le Aziende del Servizio Sanitario Nazionale che si apprestano a creare modelli simili, garantendo savings consistenti.
TreC Mamma è la App offerta dal Servizio sanitario della Provincia Autonoma di Trento a tutte le donne in gravidanza e le loro famiglie per accompagnarle durante la gravidanza e i primi due anni di vita del bambino sia con contenuti educativi specifici multimediali (inerente benessere fisico e psicologico) che con un assistente virtuale (chatbot), che eroga informazioni personalizzate in base alla settimana di gravidanza.
I contenuti della App sono validati da un gruppo di lavoro multidisciplinare dell’Azienda sanitaria a cui partecipano ginecologi, ostetriche, pediatri e psicologi.
La App, disponibile sui principali store, accessibile tramite Spid e CIE, è fruibile in tre lingue (italiano, inglese e francese) per garantire l’accessibilità anche alle mamme straniere residenti sul territorio.
Grazie alla App le future mamme possono gestire gli appuntamenti fissati dall’Azienda sanitaria e tenere aggiornato il proprio diario personale della gravidanza.
Le riacutizzazioni di broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) sono un fattore di rischio per la progressione di malattia e le ri-ospedalizzazioni a breve termine. Il sistema Ippocratech Care, semplicemente impugnato per 90 secondi, è in grado di rilevare i segnali analogici di elettrocardiografia e fotopletismografia e di integrarli -attraverso algoritmi di intelligenza artificiale- per ricavare contemporaneamente i 5 parametri vitali consigliati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (saturazione di ossigeno, frequenza cardiaca, frequenza respiratoria, pressione sanguigna, temperatura corporea). Tutti i parametri misurati sono resi disponibili in tempo reale sia al Medico di Medicina Generale che allo Specialista attraverso una piattaforma web proprietaria. Proponiamo uno studio monocentrico che si avvale di questa tecnologia con l’obiettivo di ridurre il declino funzionale e la necessità di ri-ospedalizzazione di pazienti affetti da BPCO dopo un ricovero per riacutizzazione.
Utilizzo di cabine attrezzate con dispositivi medicali per televisite specialistiche e di medicina generale, installate in territori geograficamente disagiati (aree interne, montane e rurali) e altri contesti, in cui a volte sussistono condizioni di ristretta mobilità dei pazienti, come case di cura, RSA, istituti di pena.
La soluzione proposta mira a fornire uno strumento utile al governo delle liste d’attesa rispondendo a due domande strettamente connesse alla gestione delle agende di prenotazione:
L’approccio data-driven utilizzato sfrutta algoritmi di intelligenza artificiale e machine learning grazie ai quali è possibile suggerire:
Le infezioni del sito chirurgico (SSI) costituiscono il 20% delle infezioni correlate all’assistenza (HAI) in Europa, interessando dall’1% al 10% dei pazienti chirurgici. L’intelligenza artificiale (AI) può fornire un grande supporto attraverso lo sviluppo di algoritmi automatizzati. Questo progetto mira a sviluppare uno strumento di AI basato sull’elaborazione del linguaggio naturale (NLP) per aiutare a identificare i casi di SSI dai record sanitari elettronici (EHR) come parte del programma di sorveglianza HAI all’interno di un ospedale universitario italiano. È previsto lo sviluppo di un sistema di sorveglianza automatizzato per identificare le SSI dal testo non strutturato delle lettere di dimissione ospedaliera (LDO), eseguendo una validazione interna ed esterna dello strumento ed infine Federated learning. Inoltre, è previsto il calcolo dell’incidenza delle SSI identificate nel corso dell’anno 2021 come dato di riferimento su cui stimare in futuro gli effetti della sorveglianza.
ll progetto OATM (Oncological Advanced Therapy Management) prevede la gestione delle terapie oncologiche ospedaliere riducendo al minimo il rischio di errori e migliorando la gestione complessiva dei farmaci antineoplastici. La soluzione si distingue per l’adozione di tecnologie avanzate che agevolano il lavoro del personale sanitario, riducendo gli errori e garantendo una maggiore sicurezza per i pazienti, in dettaglio:
La nostra soluzione innovativa riguarda un biosensore per la diagnostica di diverse patologie che sfrutta le proprietà chimiche e fisiche del grafene. Questo dispositivo è progettato per l’analisi non invasiva tramite biopsia liquida, consentendo l’identificazione rapida e specifica di marcatori cruciali, in particolare di vescicole extracellulari (esosomi), associate a patologie come il cancro e le malattie neurodegenerative. Grazie alle proprietà uniche del grafene, questo biosensore offre una sensibilità eccezionale e un’ampia gamma di applicazioni principalmente in ambito medico ma anche nel monitoraggio delle acque reflue. Questo approccio migliora notevolmente la precisione delle valutazioni cliniche e il monitoraggio delle malattie, contribuendo così a migliorare la cura dei pazienti. La nostra soluzione offre interventi più tempestivi e personalizzati per migliorare la salute e la qualità di vita dei pazienti.
AUTORI: Veronica Alovisetti, Edoardo Croce
Si propone un modello di gestione della terapia farmacologica entro la struttura ospedaliera che si avvale di tecnologie innovative, attraverso l’automazione: la dispensazione dei medicinali in dose unitaria (monodose). La soluzione garantisce tracciabilità, controllo costante delle scorte e bontà dei risultati clinici, quali la riduzione di errori (prescrizione, dispensazione e somministrazione) e delle ospedalizzazioni. Il sistema si conforma alla regola delle 5G (giusto paziente, farmaco, momento, dosaggio e metodo di somministrazione) per determinare degli impatti positivi a livello di paziente ed organizzazione: impatti qualitativi ed economici, riduzione scorte, migliore gestione del personale infermieristico, impatti di outcome. Le tecnologie implementate, insieme ad un rinnovato modello organizzativo, consentono la completa tracciabilità del farmaco entro la struttura ospedaliera.
Il team di Gemelli Generator della Fondazione Policlinico Gemelli, in collaborazione con Astrazeneca Italia e Innovation Sprint, hanno progettato un modello di cura innovativo per pazienti con scompenso cardiaco che, utilizzando soluzioni e-health, permette un monitoraggio clinico da remoto. Lo studio si avvale di un’App su smartphone, dove il paziente può condividere numerose informazioni tra cui parametri vitali, segni e sintomi, questionari validati e, al bisogno, interagire con il team clinico; e una piattaforma per il monitoraggio clinico in cui, tramite regole definite, il sistema è in grado di individuare situazioni potenzialmente critiche, supportando il clinico nella prioritizzazione dei pazienti. La componente tecnologica è affiancata da processi operativi che garantiscono l’implementazione del progetto.
Ad oggi lo studio è attivo in 4 ospedali dislocati in tutto il territorio nazionale con quasi 300 pazienti arruolati, dimostrando la reale esportabilità del modello.
L’azienda ULSS7 ha avviato un progetto sperimentale di telemedicina, il quale prevede la creazione di una rete di accesso ai servizi di telemedicina attraverso le Farmacie dei Servizi e delle residenze per anziani, al fine di rilevare i disturbi più comuni dei pazienti.
Tale approccio innovativo si basa sull’erogazione di servizi a distanza attraverso l’uso di un dispositivo digitale all-in-one, fornito gratuitamente alle strutture reclutate, che permette la valutazione degli apparati respiratorio, uditivo, digerente, tegumentario e cardiocircolatorio, senza che il cittadino debba recarsi presso le strutture sanitarie, rendendo accessibili le cure attraverso uno scambio sicuro di dati, immagini e videochiamate tra i professionisti sanitari e i pazienti.
Il servizio è garantito dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 20.00 e il sabato dalle ore 8.00 alle ore 14.00 con il consulto da remoto di un Medico delle Unità di Continuità Assistenziale Diurna.
AIDOC è la piattaforma, destinata alle aziende sanitarie, in grado di supportare i medici per la diagnosi e stadiazione ecografica del cancro del retto.
AIDOC è costituita da tre sottosistemi coordinati che operano in serie al fine di offrire il massimo contributo al personale sanitario durante il processo diagnostico terapeutico (PDTA): 1) il sottosistema di acquisizione delle ecografie e annotazione delle stesse; 2) il sottosistema di addestramento continuo per l’ottenimento di modelli destinati all’interpretazione delle immagini ecografiche; 3) il sottosistema di supporto al medico per la diagnosi e stadiazione del cancro del retto (misurazione, riconoscimento e prognosi della neoplasia attraverso la creazione automatica di cluster di rischio) anche attraverso l’impiego di un assistente digitale.
Il Li-Fi è una tecnologia senza fili che sfrutta la modulazione della luce LED per trasmettere informazioni in maniera veloce, sicura e sostenibile. Tutte le fonti LED possono essere potenziali trasmettitori di informazioni e ogni device un potenziale fruitore delle stesse. La tecnologia funziona grazie alla commutazione on-off della frequenza luminosa. Questa sequenza 0/1 di luce emessa non è visibile all’occhio umano e consente la trasmissione dei dati in modo green, grazie all’assenza di onde radio e all’abbattimento dei consumi energetici legato all’utilizzo di lampade LED di ultima generazione.
SIRDImm è un intervento cofinanziato dall’UE nell’ambito del POR Puglia FESR/FSE+ 2014/2020 azione 2.2 “Interventi per la digitalizzazione dei processi amministrativi e diffusione di servizi digitali della PA a cittadini e imprese”
L’intervento, a titolarità regionale, vede la Regione Puglia quale beneficiario (Dipartimento Promozione della Salute e Dipartimento Sviluppo Economico) e le Aziende del SSR quali destinatarie.
SirDImm supporta la completa digitalizzazione dei processi di lavoro dei servizi di diagnostica per immagini erogati dalle aziende sanitarie pubbliche della Regione Puglia attraverso la realizzazione di un’unica soluzione digitale. L’intervento consente l’ottimizzazione su diversi piani: sanitario, economico, sociale, organizzativo, infrastrutturale.
SirDImm parte del Piano triennale di Sanità digitale della Regione Puglia si caratterizza per fornire ai diversi operatori sanitari una piattaforma informatica, fruibile in modalità web, completa di tutte le funzionalità necessarie.
La soluzione ha un’ampia e completa integrazione con gli altri sistemi applicativi aziendali e regionali quali CUP, Cartella Clinica Elettronica, Order Manager, screening mammografico, repository clinico e FSE.
Completa l’intervento la formazione degli operatori e l’estensione della rete regionale in fibra ottica a tutti i presidi ospedalieri e ai principali presidi territoriali.