Implementare la telemedicina in una azienda sociosanitaria non significa solo acquisire una infrastruttura tecnologica, ma rappresenta una scelta manageriale con la volontà di ridisegnare i percorsi diagnostico-terapeutici e con l’obiettivo di definire un modello organizzativo che integri il polo ospedaliero con quello territoriale. Significa inoltre introdurre figure professionali che agiscano come “facilitatori”, in grado di fondere capacità professionali e tecniche con competenze relazionali al fine di combattere l’inerzia al cambiamento e tradurre in processi concreti e condivisi i mandati strategici aziendali. La Direzione Strategica dell’ASST Bergamo Est ha sostenuto la creazione di un modello organizzativo in merito allo sviluppo della Telemedicina composto da più livelli (Direzione strategica; Struttura Semplice di Telemedicina; Team di Telemedicina; Gruppi di lavoro) e ha investito nell’acquisto di una tecnologia certificata per erogare prestazioni a distanza.
Un modello di gestione per l’implementazione dei processi di telemedicina in un’Azienda SocioSanitaria Territoriale
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
OBIETTIVI DELLA SOLUZIONE
Finalità della soluzione è l’implementazione di un modello organizzativo che consenta di erogare in un’Azienda SocioSanitaria Territoriale i diversi servizi di telemedicina: televisita, teleconsulto, teleconsulenza medico-sanitaria, teleassistenza, telemonitoraggio e teleriabilitazione.
I destinatari diretti della soluzione sono le Aziende Sociosanitarie Territoriali, impegnate nella digitalizzazione dei percorsi di cura e nell’introduzione della telemedicina, due obiettivi target del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.