Credo che la risposta migliore, piuttosto che i suoi ATTUALI titoli e riconoscimenti, CONQUISTATI SUL CAMPO, di Direttore Generale dell’Agenzia, Presidente di Euregha, componente di EHTEL, Commissario Straordinario della ASL Brindisi, etc. o dei successi di cui è artefice in prima persona (l’istituzione della prima Centrale regionale di telemedicina in Italia, COReHealth, vincitrice di numerosi premi a livello anche internazionale, ad esempio), dicevo che la risposta migliore a mio parere la possiamo scovare in un suo post sul suo profilo facebook dell’8 dicembre 2022: “”Sono le quattro del mattino quando martedì il cellulare mi da la prima delle quattro sveglie che avevo programmato per non rischiare di non svegliarmi a causa della giornata intensa di lunedì al Comitato delle Regioni (https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10227264437089781&id=1025038037) e delle sole quattro ore di sonno del giorno prima.
A essere onesti in coda all’evento terminato in prima serata avevo incollato il terzo tempo dei rugbisti in birreria con i “ragazzi di EUREGHA”. Glielo dovevo, davvero insuperabili ed efficaci a organizzare un evento complicato tra i formalismi della capitale europea e le relazioni non sempre facili tra i partner.
Ma dovevo da tempo anche ai “ragazzi di AReSS” il brindisi per stabilizzazioni, concorsi, attingimenti e mobilità di quest’anno.
E così mattana chiama mattana, sveglia alle quattro lunedì per andare a Bruxelles e sveglia alle quattro martedì per tornare a Bari. “I ragazzi ci tengono” aveva detto mille volte la “Segretarissima” Antonella.
Scendo in strada alle quattro e quarantacinque, di taxi neanche l’ombra e a chiamarli non ho garanzie di arrivo tempestivo; opto per una scarpinata di mezzo chilometro sul selciato della città deserta e il trolley pesante si fa trascinare brontolando rumorosamente a colpi di rotelle.
Nella stazione centrale altrettanto deserta mi accoglie solo un clochard che chiede monetina per panino, il tempo del biglietto e alle 5.13 puntuale parte il treno per l’aeroporto di Zaventem. Da lì è un susseguirsi di tappe puntuali: da Zaventem a Malpensa in aereo, da Malpensa a Milano in treno, da Milano a Linate in pullman e da Linate a Palese in aereo. Dopo 7 ore e un quarto sono…forse…a casa.
Mi preleva dall’aeroporto “Arma Letale” Pasquale e arrivo in un ufficio quasi deserto come Bruxelles qualche ora prima, intravedo solo di sfuggita la “Segretarissima” e cerco di non farmi vedere per non sentirmi rimbrottare che sono un po’ in ritardo.
Trafelato attraverso i profumi mediterranei del buffet caldo già allestito e vado a lavare le mani, poi urlo nei corridoi “Io ci sono!”
D’incanto compaiono tutti e quando faccio per andare verso le pentole delle fave e cicoria mi trascinano nel vano fotocopiatrice. “Prima qui” dicono.
Sul muro c’è un cartellone composito che copre qualcosa da rivelare. “Speriamo non sia qualche targa commemorativa” – mi suggerisce la stanchezza – e intanto ordinano “Legga!”.
Leggo la filastrocca simpatica riportata a pennarello sul cartellone e poi “Scopra!”
…Ci metto un po’ a realizzare che ho di fronte l’albero di Natale più bello che abbia mai ricevuto…
Un lavoro curato e certosino con i volti di tutti, proprio tutti, quelli che fanno grande e viva l’Agenzia. Un altro prodotto della loro “etica del lavoro ben fatto”, perché è proprio in questo che loro sono davvero specialisti. Lo guardo e penso che cinque anni fa quando AReSS è nata non avremmo potuto comporre che un paio di file di quell’albero e ora è di una vegetazione rigogliosa di curiosità e professionalità.
E penso pure che ho proprio una fortuna sfacciata. Ora si, sono a casa.
(Ah si, mi sono commosso…ma solo per debito di sonno 😜)”
Giovanni Gorgoni
Direttore Generale Agenzia Regionale strategica per la Salute ed il Sociale (AReSS Puglia)
Agenzia Regionale strategica per la Salute ed il Sociale (AReSS Puglia)
COSA È STATO FATTO
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www.giovannigorgoni.it – https://www.youtube.com/results?search_query=giovanni+gorgoni