Il Progetto Università in carcere, attivo presso la Casa di Reclusione di Padova dal 2003, comprende ad oggi 65 studentesse e studenti in esecuzione di pena. Con un Protocollo d’Intesa tra l’Università degli Studi di Padova e il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP) alle persone detenute negli Istituti penitenziari del Triveneto è offerta la possibilità di fruire di una serie di servizi, normalmente offerti a tutti gli studenti, a cui la condizione detentiva ostacolerebbe l’accesso. Se la formale iscrizione universitaria rimane un diritto di tutte e tutti, solo grazie al Progetto è concretamente possibile per le persone detenute partecipare al TOLC per l’accesso ai diversi Corsi di studio e, una volta ammesse, essere affiancate da una o un tutor nello svolgimento degli studi, fruire di corsi di sostegno e sostenere gli esami e la discussione di laurea. Dall’avvio del Progetto hanno conseguito la laurea 51 persone.
Progetto Università in carcere
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
OBIETTIVI DELLA SOLUZIONE
Il progetto si impegna a offrire alle persone detenute la possibilità di acquisire un’istruzione di livello universitario contribuendo al superamento degli ostacoli all’accesso allo studio universitario dovuti alle condizioni strutturali e non della vita in esecuzione di pena. Particolare importanza rivestono gli studi universitari in relazione agli scopi educativi e di reinserimento sociale cui la sanzione penale, ancor più quella detentiva, deve tendere, nel rispetto dei diritti fondamentali della persona e del dettato costituzionale.