Premio PA Sostenibile – Iniziative passate

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Strutture della sanità pubblica

Ai-Enabled Healthcare Ecosystem Model (AIEHEM)

Strutture della sanità pubblica

Ai-Enabled Healthcare Ecosystem Model (AIEHEM)

Il progetto AIEHEM si pone l’obiettivo di analizzare i dati messi a disposizione dal sistema sanitario regionale, ricorrendo ad un modello di macchina non organizzata di Turing addestrata con algoritmi ibridi swarm-evolutivi. Lo scopo è quello di individuare i principali fattori correlati a determinati outcome che l’organizzazione sanitaria intende raggiungere (che possono essere economici, organizzativi, sociali o ambientali). Il modello di IA scelto serve per potenziare, non per sostituire le capacità analitiche del management del SSR. Le risultanze del modello di IA servono infatti non solo per individuare le principali variabili di studio da prendere in considerazione, ma anche per definire gli ambiti di intervento e conseguentemente anche gli stakeholder da coinvolgere nel progetto di cambiamento organizzativo da portare avanti attraverso la metodologia della Theory of Change. L’IA serve quindi a individuare l’ecosistema più adatto per la risoluzione della problematica considerata

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

GEA – Green Erasmus Area

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

GEA – Green Erasmus Area

Nel dicembre 2021, l’Office for Sustainable Actions (OSA) dell’Università di Pavia ha individuato il primo di una serie di spazi verdi, ad oggi non adeguatamente valorizzati, sul quale l’Ateneo si impegnerà ad attuare interventi di riqualificazione al fine di renderli più fruibili e attraenti: GEA (Green Erasmus Area), un prato di 3’000 mq situato all’interno del Campus Cravino dell’Università di Pavia. La progettazione e la realizzazione verranno portate avanti grazie alla collaborazione tra l’OSA, l’Area Relazioni Internazionali e il Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente. GEA sarà uno spazio verde, sostenibile e inclusivo pensato per accogliere eventi pensati ad-hoc per studenti in partenza e in arrivo con programmi di scambi internazionali, fungendo anche da luogo di condivisione delle best practices attuate nei diversi atenei di provenienza degli studenti, innescando uno scambio proficuo di idee e buone prassi.

Regioni - Enti locali e loro unioni

Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile Sardegna2030

Regioni - Enti locali e loro unioni

Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile Sardegna2030

La Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile prende vita e forma da un processo di governance dello sviluppo sostenibile multilivello e multi-attore, capace di coordinare, integrare e conciliare le diverse azioni, istanze e strumenti di programmazione di istituzioni, stakeholders e società civile. Previa costituzione di una Cabina di Regia Istituzionale e sotto il coordinamento della Direzione generale della Difesa dell’Ambiente, sono state realizzate attività di co-progettazione che hanno coinvolto enti regionali e locali, il mondo produttivo, quello della ricerca e la cittadinanza. A partire dall’analisi congiunta e condivisa dei fabbisogni locali, sono stati delineati 5 obiettivi di policy, 104 linee di intervento, 571 azioni e 41 target-obiettivo per promuovere entro il 2030 uno sviluppo sostenibile coerente e integrato nelle sue dimensioni: ambientale, economica, sociale e culturale.

Regioni - Enti locali e loro unioni

Green and Safety School

Regioni - Enti locali e loro unioni

Green and Safety School

Green and Safety School è un’iniziativa della Regione Calabria che promuove l’istituzione di aree pedonali vicino alle scuole e finanzia la loro sistemazione per incentivare il trasporto pedonale e avere a disposizione spazi per le emergenze. L’iniziativa ha lo scopo di istituire aree chiuse al traffico in cui i pedoni (bambini, ragazzi, famiglie, docenti e personale), soprattutto se con difficoltà motorie e sensoriali, sono protetti e aiutati a raggiugere la scuola a piedi. In termini di sostenibilità, significa migliorare l’inclusione, l’accessibilità e la sicurezza (sostenibilità sociale), ridurre l’inquinamento (sostenibilità ambientale) ed i costi del trasporto (sostenibilità economica) in accordo con le indicazioni di Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

Province

LABMET – Laboratorio Metropolitano Sostenibile

Province

LABMET – Laboratorio Metropolitano Sostenibile

LABMET è l’agenzia urbana del territorio, quale luogo digitale e fisico di condivisione e divulgazione delle tematiche urbane e quale strumento efficace per l’organizzazione e la pianificazione del territorio, in grado di fornire servizi integrati e innescare processi sociali e istituzionali per lo sviluppo della comunità metropolitana. L’Agenzia ha il ruolo di coadiuvare le autorità e gli enti nella pianificazione urbana e nelle politiche territoriali, fornire servizi di formazione e condivisione sulle tematiche urbane/territoriali e costruire/sviluppare progetti e politiche operative e innovative. Si basa sull’uso della piattaforma digitale https://partecipa.cittametropolitanacagliari.it/  basata sul sistema digitale DECIDIM, mutuato in Italia da ParteciPA. Il progetto è stato scelto come modello pilota del Dipartimento di Funzione Pubblica della nazione Italia nel percorso di Open Government.

Regioni - Enti locali e loro unioni

Progetto “ILLUMINAMENTE & S.E.I”

Regioni - Enti locali e loro unioni

Progetto “ILLUMINAMENTE & S.E.I”

Il progetto si fonda sull’idea della circolarità energetica valorizzando e migliorando le tecnologie presenti. Si è ragionato nel ridurre al minimo gli sprechi, pianificato semplici iniziative associate a comportamenti virtuosi. La strategia adottata è stata semplice, quella della misurabilità del sistema, misurare per conoscere e individuare le criticità per poi migliorarle in un continuo percorso innovativo e circolare.

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Onboarding di Ateneo: le persone al centro

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Onboarding di Ateneo: le persone al centro

L’ingresso del nuovo dipendente nell’organizzazione è sempre una fase molto delicata, carica di entusiasmo e aspettative, ma anche di ansie e paure che i nuovi contesti e le nuove situazioni sono in grado di generare. Per tale motivo, è stata sviluppata l’idea di facilitare l’ingresso e l’inclusione nel ruolo e nell’organizzazione dell’Ateneo. Il processo di onboarding persegue l’obiettivo di creare tutte le condizioni per la migliore integrazione ed engagement del nuovo dipendente nella vita organizzativa dell’Ateneo, favorendo l’allineamento delle reciproche aspettative tra l’organizzazione e la persona. Tutte le conseguenti attività sono finalizzate ad accogliere il neo-assunto, definire il suo ruolo nell’organizzazione, supportarlo nella conoscenza della macchina amministrativa, creare empatia e motivazione all’interno di una realtà in cui i dipendenti sono considerati importanti per l’organizzazione.

Enti centrali

Strategie di partecipazione per il governo aperto

Enti centrali

Strategie di partecipazione per il governo aperto

Il Dipartimento della Funzione Pubblica partecipa all’Open Government Partnership, iniziativa multilaterale promossa da governi e società civile per l’attuazione di riforme istituzionali improntate a trasparenza, accountability, cultura dell’integrità e innovazione digitale inclusiva. La partecipazione della società civile alla definizione e attuazione delle politiche pubbliche è la condizione abilitante dell’amministrazione aperta.  Il processo di co-creazione del 5 Piano di azione (5NAP) per il governo aperto, realizzato dalla community di OGP Italia, ha creato le condizioni di dialogo per discutere e progettare le seguenti nuove forme di partecipazione: il Forum Multistakeholder (FMS) per il governo aperto, attore di governance della community e sede di confronto paritario fra società civile organizzata e amministrazioni pubbliche; l’Hub nazionale della partecipazione, co-creato con l’obiettivo di potenziare e valorizzare le buone pratiche esistenti a livello nazionale e regionale.

Strutture della sanità pubblica

La transizione ecologica e digitale di ARPAT

Strutture della sanità pubblica

La transizione ecologica e digitale di ARPAT

Video di chiusura della campagna di comunicazione che ha accompagnato il personale dell’Agenzia nella transizione e rinnovato il patto fiduciario con la comunità, dando conto della scelta etica di coerenza tra il proprio mandato istituzionale e la gestione interna dell’ente

Regioni - Enti locali e loro unioni

Osservatorio sulla mobilità sostenibile e la qualità dell’abitare

Regioni - Enti locali e loro unioni

Osservatorio sulla mobilità sostenibile e la qualità dell’abitare

L’Osservatorio avrà un duplice ruolo: in primis potrà fungere da interlocutore unico sui temi per enti, partecipate, aziende, associazioni e cittadini; in seconda battuta monitorerà e valuterà, a cadenze regolari, i progressi delle progettualità legate alla mobilità sostenibile e al benessere della città insistenti nel territorio comunale tramite studi, approfondimenti e indagini, sia tecniche-quantitative (rilievi di traffico/parcheggio, conteggio veicoli, monitoraggio qualità dell’aria, indagini acustiche), sia sociali (questionari, interviste, focus group, tavoli tematici specifici)

Enti centrali

Anticipation is Life

Enti centrali

Anticipation is Life

Creazione di 2 sportelli destinati al proprio personale presso le sedi centrali del Ministero della salute per la prevenzione dei tumori attraverso la sottoscrizione di apposito Protocollo d’intesa Ministero della salute UFFICIO 8-Direzione generale del personale, dell’Organizzazione e del Bilancio e la Lega Italiana per la lotta contro i tumori (LILT).

Vantaggi: supporto al sistema territoriale sanitario con riduzione dell’impatto delle richieste di accesso a quest’ultimo; accessibilità gratuita, universale e di qualità agli sportelli di prevenzione oncologica; benessere psicofisico; aumento valore pubblico+; crescita economica e diminuzione dell’impatto sulla spesa pubblica; diminuzione assenze per malattia del lavoratore. Traslabile presso altre aziende.

Scopi: prevenzione tumori, diagnosi precoce e promozione degli stili di vita corretti nei luoghi di lavoro

Enti centrali

Sportello telematico evoluto – Punti Utente Evoluto

Enti centrali

Sportello telematico evoluto – Punti Utente Evoluto

Al fine di ampliare l’offerta dei servizi dedicati agli utenti INPS, è prevista la possibilità di attivare  presso i locali dei Comuni e degli enti convenzionati (Ambasciate,Consolati , Enti Previdenziali Esteri ecc)  uno sportello telematico tramite il quale il cittadino può entrare in contatto con un funzionario dell’INPS in modalità web meeting e usufruire dei servizi erogati dagli sportelli di sede.

Strutture della sanità pubblica

Rete Aziendale dei Servizi Integrati Ospedaliero-Territoriali di Dietetica e Nutrizione Clinica (SDNC) della ASL Lecce

Strutture della sanità pubblica

Rete Aziendale dei Servizi Integrati Ospedaliero-Territoriali di Dietetica e Nutrizione Clinica (SDNC) della ASL Lecce

La Rete Aziendale di Servizi Integrati Ospedaliero-Territoriali di Dietetica e Nutrizione Clinica (SDNC) – Centro NAD della ASL Lecce si compone di un Centro Hub (allocato presso il P.O. “V. Fazzi”, Ospedale di 2° livello dotato di tutte le specialità necessarie alla presa in carico di casistiche cliniche ad alta complessità assistenziale) e di quattro Centri Spoke (con allocazione distrettuale), ciascuno con specifici requisiti e competenze, individuato seguendo un criterio oggettivo che tiene conto sia della estensione e della logistica territoriale, sia del bacino d’utenza di riferimento.
La Rete SDNC è stata implementata a regime nella ASL Lecce con DDG 114/2016 e DDG 1664/2017 (e rispettivi allegati).
Lo scopo del progetto è stato quello di costruire un modello assistenziale omogeneo e valido per tutta la Provincia di Lecce, costituita da una popolazione residente di 804.000 abitanti (prevalentemente anziana) e distribuita in un territorio estremamente vasto e popoloso.
Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Uni_benessere

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Uni_benessere

Il Servizio di counseling psicologico UniBA offre un intervento breve (5 incontri + follow up) rivolto alla promozione del benessere degli studenti dell’Università Bari, svolto da psicoterapeuti, gratuito e strutturato in 3 aree di intervento: gestione dello stress nel contesto universitario, conoscenza di Sé, training di gruppo sul metodo di studio.
A partire dalla seconda metà del 2022 sono state realizzate azioni per il potenziamento del Servizio:
– attivazione 9 sportelli nei Dipartimenti/Scuole
– attivazione Counseling Orientamento Sessuale e Identità di Genere – sportello COSIG
– 7 Resting Room
È inoltre in fase di attivazione il Servizio di Ateneo per il Benessere (SAB), un progetto strutturato per il potenziamento delle azioni focalizzate sui temi del benessere e inclusione, secondo un modello di approccio integrato che racchiude un piano di interventi coerente a tutti i livelli e rivolto a tutta la comunità accademica: counseling psicologico, disabilità, welfare d’Ateneo.

Enti centrali

Cruscotto di genere

Enti centrali

Cruscotto di genere

Il Cruscotto di Genere, inserito nel Piano della Performance come obiettivo strategico è un sistema di monitoraggio per la promozione dello sviluppo professionale del personale in ottica di genere. Un prezioso strumento di indagine dei divari retributivi e del contesto lavorativo con dati statistici in formato aperto e disaggregati per genere e per livello territoriale. Il cruscotto di genere fornisce informazioni in maniera sia sintetica che dettagliata sulle misure chiave del personale: numero, età, anzianità, differenze retributive e titoli di studio.

Regioni - Enti locali e loro unioni

RESILOC costruire la resilienza per Gorizia e la sua comunità

Regioni - Enti locali e loro unioni

RESILOC costruire la resilienza per Gorizia e la sua comunità

Il Comune di Gorizia partecipa in qualità di partner al progetto RESILOC per la definizione di nuove strategie mirate all’accrescimento della resilienza locale. La soluzione sviluppata da RESILOC consente di realizzare un assessment della resilienza di una comunità, al fine di individuare le azioni specifiche di pianificazione e prevenzione. La tecnologia RESILOC, composta da diversi strumenti software, è in grado di supportare l’amministrazione locale e le organizzazioni di Protezione Civile a pianificare in maniera più consapevole le strategie di prevenzione e risposta alle emergenze.
La tecnologia messa a disposizione da RESILOC include un inventario, una piattaforma ed una serie di strumenti di supporto, tra cui un’app e l’accesso alla piattaforma SurveyMonkey. Questi due strumenti consentono a amministrazioni locali e rappresentanti del sistema di protezione civile di raggiungere con maggiore facilità la popolazione locale per la diffusione di comunicazioni e sondaggi specifici.
Società strumentali a partecipazione pubblica

Itinerari di futuro

Società strumentali a partecipazione pubblica

Itinerari di futuro

Il progetto Itinerari di futuro rappresenta uno strumento di valorizzazione e crescita delle competenze dello studente, inserendolo al centro di un’alleanza virtuosa tra scuola, mondo del lavoro e delle professioni e amministrazione pubblica. Le attività proposte, accanto ad altri interventi previsti nell’ambito dell’Alternanza scuola-lavoro, hanno l’obiettivo di approfondire la conoscenza del mercato del lavoro e delle sue regole, di accogliere e comprendere i rapidi mutamenti e le transizioni che lo caratterizzano e di fornire strumenti capaci di orientare lo studente verso scelte consapevoli rispetto al proprio futuro lavorativo o di studio. Il progetto si contraddistingue per una forte partnership tra mondo della formazione e mondo del lavoro con l’obiettivo di fornire strumenti culturali, capacità critiche e competenze orientative per progettare e gestire una carriera che, ad ogni livello, richiede sempre più un elevato grado di autonomia, intraprendenza e strategia.

Regioni - Enti locali e loro unioni

Gender Gap reduction in Urban Projects in Bologna

Regioni - Enti locali e loro unioni

Gender Gap reduction in Urban Projects in Bologna

Il progetto cerca di migliorare la conoscenza del gender gap nei servizi e infrastrutture urbane, con particolare riferimento a edifici pubblici, scolastici, piste ciclabili, parchi, spazi verdi, con l’obiettivo di porre le condizioni per una progettazione della città che includa la prospettiva di genere e promuova l’inclusione sociale della popolazione più fragile.

Tappe del progetto:

  • Analisi di benchmark con altre città europee e workshop iniziale con partner e gruppo di lavoro
  • Analisi delle possibili criticità, in ottica di parità di genere, degli attuali sistemi di monitoraggio e banche dati
  • Progettazione di una indagine per rilevare i bisogni di genere relativamente all’uso di servizi e infrastrutture urbane
  • Costruzione di linee guida per la progettazione di edifici e spazi pubblici maggiormente gender sensitive
  • Applicazione linee guida su due progetti-pilota inclusi nella programmazione comunale
  • Diffusione dei risultati e delle lesson learned in un evento pubblico
Strutture della sanità pubblica

Healing gardens e Horticultural Therapy in Ospedale

Strutture della sanità pubblica

Healing gardens e Horticultural Therapy in Ospedale

Il progetto ruota attorno al tema del “verde terapeutico” e ha previsto la realizzazione di aree verdi, ovvero healing gardens, giardini terapeutici progettati per garantire benefici per la salute della comunità ospedaliera, derivante da un’interazione attiva o passiva con la natura; insieme alla riqualificazione degli spazi e alla realizzazione di iniziative di orticultura terapeutica (horticultural therapy o HT). Le iniziative di HT sono di supporto alle terapie convenzionali per la cura e la riabilitazione di persone affette da differenti problematiche psichiche o fisiche e possono interessare svariati setting di cura e prevenzione. In questo caso sono state realizzate per pazienti ricoverati presso il reparto di psichiatria e il reparto di radioterapia. La presenza di spazi verdi contribuisce anche all’umanizzazione dell’ospedale, creando un ambiente più accogliente e confortevole, favorendo la visione olistica della cura del paziente, per la promozione del benessere psicofisico.

Regioni - Enti locali e loro unioni

CIAO CIAO CO2

Regioni - Enti locali e loro unioni

CIAO CIAO CO2

Nel progetto CIAO CIAO CO2 ci sono tante soluzioni green, abbiamo raccontando la sostenibilità bussando nelle aule delle scuole, coinvolgendo i docenti per spiegare i 17 obiettivi ONU. Nulla nasce per caso, quando si semina con passione il seme dell’innovazione, prima o poi si raccoglieranno i frutti. Il finanziamento regionale che, nel 2017 finanziò le “Smart Grid” diede la possibilità ai quei comuni possessori di un impianto fotovoltaico di poter installare le batterie di accumulo. Per Serrenti, destino volle, che già da sette anni possedeva un sistema di micro-reti, perciò, è stato semplice per l’ufficio impostare un’iniziativa che andasse oltre il montaggio delle semplici batterie. Abbiamo ideato un luogo fisico accanto ai plessi scolastici, dove portare e stimolare l’immaginazione dei nostri bimbi con laboratori didattici sul tema dell’energia verde. Nacque la CASA DELL’ENERGIA, pensata come una casa dal sapore fiabesco, dove l’energia vi dimora facendo emozionare i più piccoli.

#OpensPAceS – un Osservatorio per la PA Sostenibile

#OpensPAceS – un Osservatorio per la PA Sostenibile

Perché costituire un Osservatorio locale per il paesaggio?
•Far crescere consapevolezza sul tema paesaggio e condividere i valori dei nostri territori in una dimensione di unione
•Promuovere azioni di tutela e valorizzazione del territorio, perché l’osservazione attenta e capillare del “paesaggio” nelle sue valenze e nelle sue criticità, permette una gestione futura sostenibile
•Avere maggiori sinergie sul territorio dei comuni della Bassa Reggiana
•Monitorare le modifiche e i cambiamenti, valorizzare luoghi dimenticati, tutelare il patrimonio naturale e preservare le caratteristiche nel nostro paesaggio rurale
•Costruire un dialogo tra differenti ordini di governo del territorio, un luogo nel quale le istanze della comunità possano dialogare con le istituzioni, e viceversa, in un’ottica di approfondimento e ricerca di risposte
•Generare più identità e senso di appartenenza
•Creare rete tra persone/associazioni/enti/imprese interessate al paesaggio
Associazioni riconosciute e fondazioni

La natura che bontà!

Associazioni riconosciute e fondazioni

La natura che bontà!

Il progetto, promosso da Magia Verde Onlus con il supporto di Ersaf Regione Lombardia, Latteria Sociale di Chiuro e altre imprese agricole, sostiene la campagna FAO del 2021, per promuovere frutta e verdura valorizzando il loro ruolo protettivo e sostenibile per salute, ambiente e risorse umane coinvolte nella produzione. Spazi privilegiati per conoscere e apprezzare frutta e verdura sono stati scuola e mura domestiche, scenario di numerosi laboratori orientati a sviluppare esperienze concrete con il cibo, per salvaguardare la cultura alimentare Mediterranea. Educatrici, bambine e bambini sono diventati ambasciatori delle tematiche in gioco sollecitando il coinvolgimento attivo delle famiglie, che hanno realizzato laboratori domestici di alfabetizzazione al gusto e alla sostenibilità alimentare. Il costante tutoraggio didattico, insieme alla realizzazione di filmati, hanno permesso di consolidare la comunicazione fra i partecipanti e le relazioni nella comunità di apprendimento.

Aziende di Servizi Pubblici Locali (SPL)

Piano di Sostenibilità 2045 di Acque Bresciane

Aziende di Servizi Pubblici Locali (SPL)

Piano di Sostenibilità 2045 di Acque Bresciane

Il Piano di Sostenibilità 2045 di Acque Bresciane, dal titolo OGNI GOCCIA CONTA ed approvato nell’ Ottobre 2020, è stato sviluppato per guardare lontano e prepararsi al futuro, fissando obiettivi sfidanti da raggiungere entro il 2045.
Seguendo il framework dell’Agenda 2030 e i suoi relativi target, Acque Bresciane ha individuato 9 macro obiettivi, tra cui ad esempio: Riduzione delle perdite di rete ed Riduzione emissioni. Per monitorare lo stato di avanzamento dei 9 macro obiettivi, Acque Bresciane ha individuato 20 indicatori misurabili annualmente (KPI), che vengono rendicontati nel Bilancio di sostenibilità annuale dell’azienda. Il Piano è stato citato dall’importante rivista “Management delle utilities e delle infrastrutture” come case history del “settore idrico e sostenibilità” nel Gennaio 2021.
Enti centrali

Creazione di una rete territoriale di opportunità di coworking

Enti centrali

Creazione di una rete territoriale di opportunità di coworking

Creazione di una rete territoriale di spazi di coworking con postazione condivise – e prenotabili gratuitamente attraverso un’applicazione web – tra le sedi delle Pubbliche Amministrazioni.

La proposta ha lo scopo di:

1.valorizzare le modifiche attualmente in corso nel mondo del lavoro, l’evoluzione nell’utilizzo delle nuove tecnologie e nell’organizzazione del lavoro (digitalizzazione, lavoro a tempo parziale, lavoro agile, lavoro da remoto, lavoro in team interdisciplinari, lavoro a progetto);

2.predisporre modelli avanzati per razionalizzare e ottimizzare la dotazione di spazi e attrezzature della PA;

3.rafforzare la cooperazione e le reti istituzionali, la circolazione di know-how, le competenze informali, la performance organizzativa;

4.favorire la riduzione del pendolarismo e degli spostamenti casa-lavoro (resilienza ai mutamenti ambientali, sociali ed economici).

Associazioni riconosciute e fondazioni

Anzianità Sostenibile attraverso il Gestore delle Opportunità Favorevoli

Associazioni riconosciute e fondazioni

Anzianità Sostenibile attraverso il Gestore delle Opportunità Favorevoli

L’Associazione Volontari Televita ODV da più di trent’anni è impegnata nel Telesoccorso, Teleassistenza e Socializzazione per la terza e quarta età, in collaborazione con gli enti locali ed il CNR-ISTC per un supporto domotico agli anziani che intendano restare più possibile a casa propria. Attraverso confronti e studi realizzati anche in collaborazione con l’ASVIS, con cui da diversi anni partecipiamo al Festival dello Sviluppo Sostenibile, ed approfondendo gli stimoli derivanti dalla Commissione Paglia ed il recente DDL Anziani, stiamo arrivando alla conclusione che occorra una serie di nuove figure professionali per identificare e gestire opportunità di accudimento e partecipazione delle persone anziane al proprio ed altrui benessere, compreso quello relativo al superamento del disagio giovanile attraverso un loro impegno collaborativo, già sperimentato con studenti delle scuole superiori del territorio, per cui abbiamo realizzato negli anni PCTO e stage formativi.

Regioni - Enti locali e loro unioni

BeComE (Borghi e Comunità Energetiche)

Regioni - Enti locali e loro unioni

BeComE (Borghi e Comunità Energetiche)

Serrenti, piccolo Comune sardo è stato precursore nell’avvio di iniziative di smart city e di economia circolare tra Comuni medio-piccoli della Regione Sardegna. Obiettivo del Comune, negli ultimi anni, è stato quello di promuovere l’autoconsumo di energia pulita nei propri edifici pubblici, con particolare riguardo a quella derivante dagli impianti solari fotovoltaici, realizzati dall’amministrazione comunale e da essa direttamente gestiti. Su questo indirizzo l’amministrazione e l’ufficio tecnico manutentivo ha realizzato già dal 2010 progetti pionieristici sperimentali sulle micro-reti ad autoconsumo collettivo usando energia verde, nodi dislocati nel territorio comunale. Un’eccellenza che LEGAMBIENTE KYOTO CLUB e AzzeroCO2 ha premiato, candidato per la Sardegna Serrenti con altri 14 borghi più belli d’Italia nel progetto BeComE. Sia avvierà uno studio pilota sulle CER, con particolare cura verso le persone svantaggiate, rendendola una CERS “Comunità Energetica Rinnovabile Solidale”

Associazioni riconosciute e fondazioni

Rete Delle Cittaslow Del Buon Vivere – Innovation By Tradition

Associazioni riconosciute e fondazioni

Rete Delle Cittaslow Del Buon Vivere – Innovation By Tradition

le amministrazioni dei Comuni Cittaslow si sottopongono ad una certificazione con una griglia di 72 requisiti di qualità suddivisi in sette macoaree; i requisiti sono misurabili e ogni cinque anni la certificazione va ripetuta.

Strutture della sanità pubblica

La freccia di Paride che non arrivò al tallone…di Achille

Strutture della sanità pubblica

La freccia di Paride che non arrivò al tallone…di Achille

Nel mondo, la prevalenza delle LDP nei contesti di cura è molto variabile, con differenze tra i diversi paesi e i differenti setting clinici.“Il tallone rappresenta il secondo sito anatomico più comune per le lesioni da pressione dopo la regione sacrale” (Rivolo M et al., 2020).L’immobilità è il principale fattore di rischio di ulcera al tallone. Diverse sono le comorbilità che riducono la capacità della cute di tollerare episodi ischemici prolungati, come il diabete mellito, le malattie vascolari, le neuropatie, la sclerosi multipla, la malattia renale allo stadio terminale, l’astenia generalizzata, l’età avanzata, la disidratazione, procedure chirurgiche prolungate, inadeguata alimentazione. L’uso di prodotti idratanti emollienti oppure l’uso di medicazioni avanzate (film, schiuma di poliuretano, idrocolloidi) fornirebbero una limitata protezione contro l’attrito e forze di stiramento nella persona ipomobile.

Associazioni riconosciute e fondazioni

Nuova Energia ai Comuni: Decarbonizzazione e Comunità Energetiche

Associazioni riconosciute e fondazioni

Nuova Energia ai Comuni: Decarbonizzazione e Comunità Energetiche

La soluzione promuove l’aggregazione del maggior numero di realtà locali (privati cittadini ed amministratori di condomini; aziende; installatori; professionisti, studi tecnici, asseveratori; amministratori comunali) per associarle all’interno della piattaforma “POLO PER LA TRANSIZIONE ECOLOGICA” – www.polotransizioneecologica.it -, creata per sviluppare un “sistema geolocalizzato” sui territori, al fine di conferire ai progetti patrocinati dai comuni, pure connotati di sviluppo economico ed occupazionale. Il Polo ha anche una sede fisica, insieme all’Associazione Italy Carbon Free APS, presso l’Incubatore di Imprese di Candela (FG). La struttura ha ampi spazi per consentire lo svolgimento di convegni ed incontri, per ospitare corsi di formazione, ecc.

Regioni - Enti locali e loro unioni

Varese Città Antispreco

Regioni - Enti locali e loro unioni

Varese Città Antispreco

Da circa un anno, l’Assessorato alla Tutela ambientale, sostenibilità sociale ed economia circolare del Comune di Varese ha avviato un progetto di recupero delle eccedenze, con l’intento di dare vita ad un circolo virtuoso che possa essere sempre più conosciuto e partecipato dalla collettività. Obiettivo finale è che, nel tempo, sia sempre più condivisa la consapevolezza del vantaggio per la società di trasformare in risorsa quello che si sarebbe buttato via.

Regioni - Enti locali e loro unioni

SOS Polizia locale su App Municipium per persone sorde

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SOS Polizia locale su App Municipium per persone sorde

Il Comune di Pomezia presenta il progetto “SOS Polizia locale su App Municipium per persone sorde”: un servizio per facilitare la comunicazione tra cittadino sordo e Polizia locale

Enti centrali

Change Management – Supportare la Gestione del Cambiamento

Enti centrali

Change Management – Supportare la Gestione del Cambiamento

Il programma di gestione del cambiamento di Inps è un programma strategico avviato nel 2021 al fine di realizzare un cambiamento culturale, organizzativo e digitale dell’Istituto organico, coerente e coordinato. Alla base è l’idea secondo cui nessuna trasformazione si realizza davvero se non per il tramite delle Persone che la vivono e che sono il vero motore di qualsiasi cambiamento. Inps vuole supportare la trasformazione tecnologica e digitale attraverso il necessario sviluppo delle risorse umane e ad attuare una trasformazione culturale coerente con quella tecnologica. Offrire al Paese un servizio in linea con le trasformazioni sociali è un dovere etico e deontologico, una priorità per il dipendente Inps, chiamato a soddisfare nuove esigenze, in un’attività di ascolto e soddisfazione degli utenti con una presa in carico delle richieste complessiva, qualificata e aderente alle aspettative. Fine ultimo è aumentare il benessere economico-sociale dell’utenza, vera mission dell’Inps.

Enti centrali

Antonio Maglio, una bella storia tutta italiana

Enti centrali

Antonio Maglio, una bella storia tutta italiana

Il progetto nasce della volontà di rendere nota, attraverso un documentario, la storia di Antonio Maglio, medico e dirigente dell’Inail, con il quale nel 1957 è nato il Centro per paraplegici Villa Marina di Ostia. Il documentario racconta come Maglio, in questa struttura, abbia avviato una vera rivoluzione con il suo nuovo metodo riabilitativo per le persone mielolese, fino ad allora relegate ai margini della società. Lo sport ha assunto un ruolo centrale nel percorso riabilitativo dei giovani infortunati. A Maglio è da attribuire anche la paternità dell’intuizione che nel 1960 ha portato all’organizzazione dei primi Giochi paralimpici negli stessi impianti che avevano appena ospitato le Olimpiadi di Roma.

Il documentario prodotto è stato veicolato attraverso i canali del digitale terrestre Rai Scuola e Rai Cultura, sul portale Inail.it e su tutti i social media dell’Istituto.

Enti centrali

Sport senza barriere

Enti centrali

Sport senza barriere

Lo sport è un potente strumento che facilita il reinserimento sociale delle persone con disabilità da lavoro. L’Inail, con il suo Centro Protesi di Vigorso di Budrio, che progetta e fornisce le protesi, predispone percorsi di riabilitazione, calibrati sulle necessità del singolo assistito. Attraverso la realizzazione di videointerviste ad assistiti Inail, che raccontano la propria esperienza di beneficiari di un percorso personalizzato di reinserimento. I video racconti diventano testimonianze tangibili della propria rinascita, capaci di innescare un effetto emulativo nelle persone con disabilità e hanno il vantaggio collaterale di illustrare alcune tra le attività più significative dell’Inail per la reintegrazione sociale e lavorativa degli infortunati assistiti. Ogni video storia. dedicata a un assistito, viene pubblicata sul portale inail.it e sui canali social dell’Istituto e sponsorizzata anche attraverso il coinvolgimento di canali di informazione esterni.

Enti centrali

ACI Solidale

Enti centrali

ACI Solidale

«ACI solidale» rappresenta un programma globale di soluzioni realizzate dalla Federazione ACI, in maniera sistemica e strutturata, a sostegno delle politiche sociali rivolte alle situazioni di fragilità sociale ed economica. Un insieme di progetti già realizzati, con risultati tangibili, in attuazione delle linee strategiche ACI: donazione di oltre 1000 computer rigenerati; servizio informativo sul web «Guida alle agevolazioni e ai servizi per le persone con disabilità»; Campagna di comunicazione #TuttoNormale, lanciata in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità; iniziative di inclusione sociale, realizzate su tutto il territorio da parte degli Automobile Club federati.

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Fumare e lavorare oggi…respirare domani

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Fumare e lavorare oggi…respirare domani

Il Dipartimento di Scienze Cardio-Toraco-Vascolari e Sanità Pubblica dell’Università degli Studi di Padova ha realizzato nell’ambito delle proprie attività di Terza Missione ed in collaborazione con AIRPP – Associazione Italiana Ricerca Patologie Polmonari un’iniziativa di educazione e sensibilizzazione sulle malattie polmonari causate da abitudini tabagiche tradizionali e nuove e/o dall’esposizione professionale, con particolare focus sull’importanza della ricerca scientifica in tale ambito.

L’iniziativa è articolata in una serie di incontri programmati presso diverse scuole secondarie di primo e di secondo grado, mirati appunto ad informare le giovani generazioni sugli effetti negativi di fumo o di taluni ambienti lavorativi, oltre che di raccontare, con il coinvolgimento di ricercatrici e ricercatori dell’Università degli Studi di Padova, i risultati dell’attività di ricerca realizzata dal Dipartimento.

Regioni - Enti locali e loro unioni

La PA che verrà

Regioni - Enti locali e loro unioni

La PA che verrà

La visione alla base della soluzione proposta è la creazione di una pubblica amministrazione attrattiva per i giovani, nella quale gli stessi possono accrescere le proprie competenze professionali.
La missione che si identifica è quindi quella di sviluppare partnership strategiche con le scuole secondarie di secondo grado e le Università del territorio e dei contesti territoriali limitrofi, al fine di creare e rafforzare forme di collegamento e giunzione tra istruzione e lavoro.
La soluzione proposta agisce in due direzioni:
1) individuare percorsi di narrazione e formazione sulla realtà dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna rivolti agli studenti del territorio;
2) costruire progetti professionalizzanti multilivello caratterizzati da percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO) e tirocini universitari e post-universitari, valorizzabili in fase di recruiting.

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

ll clima che vogliamo

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

ll clima che vogliamo

«Il clima che vogliamo» è una serie di articoli pubblicata nel magazine online Il Bo Live dell’Università di Padova, pensata per realizzare un focus a 360 gradi che approfondisca, in modo rigoroso, le principali problematiche riguardanti la crisi climatica in atto, rendendole allo stesso tempo comprensibili, chiare e interessanti ad un pubblico più ampio e differenziato possibile.
Aspetto rilevante della serie «Il clima che vogliamo» è la crossmedialità: oltre agli articoli tradizionali, i contenuti vengono veicolati anche attraverso podcast, infografiche, video. Inoltre, vengono realizzati incontri curati e moderati dalla redazione sui temi dei cambiamenti climatici nell’ambito del Festival scientifico «Risvegli» dell’Orto Botanico dell’Università di Padova.
Enti centrali

Disabilità è partecipazione

Enti centrali

Disabilità è partecipazione

Si tratta di una serie di iniziative di promozione culturale che hanno coinvolto direttamente il personale dell’Istat, nella convinzione che la promozione del processo di inclusione cui si stava mirando per essere efficace avrebbe dovuto originarsi dall’interno, a partire dalla creazione di spazi strutturati di condivisione e apprendimento. Ciò è confluito in una serie di azioni partecipate, di auto-monitoraggio e proposte di intervento specifiche, che si sono concretizzate nella pubblicazione di materiale divulgativo e nella progettazione di incontri seminariali, avviando una sorta di effetto domino che ha coinvolto in maniera sempre più incisiva anche altri Istituti, grazie soprattutto alla partecipazione dei soggetti aderenti alla Rete dei CUG.

Enti centrali

Progetto Home Care Premium (HCP)

Enti centrali

Progetto Home Care Premium (HCP)

Il progetto Home Care Premium è stato concepito considerando il contesto sociale ed economico italiano, dove il ruolo della famiglia nella cura degli anziani e, in generale dei familiari non autosufficienti, è molto forte ed i parenti spesso devono fare fronte alle precarie condizioni di salute psicofisica dei propri congiunti senza disporre di sufficienti risorse economiche e di tempo. Il progetto HCP fornisce alle famiglie Il sostegno per offrire ai loro cari le necessarie cure fisiche e psicologiche nell’ambiente confortevole delle mura domestiche. Il progetto si basa su quattro principali driver di innovazione:

  • automazione completa della procedura con l’integrazione delle banche dati;
  • valorizzazione delle differenze locali e l’integrazione dell’assistenza tra i vari
    players pubblici;
  • controllo di qualità dei servizi erogati e la trasparenza nella rendicontazione;
  • Circolo virtuoso relativo all’assunzione e al pagamento dei contributi per
    l’assistente domiciliare.
Regioni - Enti locali e loro unioni

Corso di formazione “Mission “2030 Sviluppo sostenibile. Dalla programmazione all’azione”

Regioni - Enti locali e loro unioni

Corso di formazione “Mission “2030 Sviluppo sostenibile. Dalla programmazione all’azione”

La Scuola di Formazione Capitolina, in collaborazione con il Dipartimento di Management e Diritto dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, ha realizzato nel 2021, un percorso formativo per i Dirigenti apicali di Roma Capitale sullo sviluppo sostenibile e la creazione di valore condiviso in linea con l’Agenda ONU 2030, dal titolo “MISSION 2030 SVILUPPO SOSTENIBILE. DALLA PROGRAMMAZIONE ALL’AZIONE”.

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Progetto Università in carcere

Istituzioni scolastiche - Università e Centri di ricerca

Progetto Università in carcere

Il Progetto Università in carcere, attivo presso la Casa di Reclusione di Padova dal 2003, comprende ad oggi 65 studentesse e studenti in esecuzione di pena. Con un Protocollo d’Intesa tra l’Università degli Studi di Padova e il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP) alle persone detenute negli Istituti penitenziari del Triveneto è offerta la possibilità di fruire di una serie di servizi, normalmente offerti a tutti gli studenti, a cui la condizione detentiva ostacolerebbe l’accesso. Se la formale iscrizione universitaria rimane un diritto di tutte e tutti, solo grazie al Progetto è concretamente possibile per le persone detenute partecipare al TOLC per l’accesso ai diversi Corsi di studio e, una volta ammesse, essere affiancate da una o un tutor nello svolgimento degli studi, fruire di corsi di sostegno e sostenere gli esami e la discussione di laurea. Dall’avvio del Progetto hanno conseguito la laurea 51 persone.

Aziende di Servizi Pubblici Locali (SPL)

Nuova campagna di sensibilizzazione AMIU Genova Raccolta Differenziata

Aziende di Servizi Pubblici Locali (SPL)

Nuova campagna di sensibilizzazione AMIU Genova Raccolta Differenziata

Sensibilizzare gli utenti ai comportamenti virtuosi della raccolta differenziata, attraverso il coinvolgimento, l’informazione, la curiosità e lo sviluppo della cultura del riutilizzo.
Aumentare la consapevolezza sul tema relativo alla “produzione dei rifiuti”
Sottolineare la relazione tra il comportamento individuale e la riduzione dei rifiuti da smaltire, illustrando i benefici economici, operativi e ambientali raggiungibili attraverso le “buone pratiche” dei cittadini. Testimoniare l’impegno di Amiu al fianco dei cittadini per la costruzione di una cultura ambientale e della buona gestione dei rifiuti.
Regioni - Enti locali e loro unioni

APPaltiaMOli(se)

Regioni - Enti locali e loro unioni

APPaltiaMOli(se)

La Centrale Unica di Committenza è un’amministrazione aggiudicatrice o un ente aggiudicatore che fornisce attività di centralizzazione delle committenze e attività di committenza ausiliarie.
Il Progetto si inserisce in un percorso di Formazione e di Comunicazione portato avanti dalla Centrale Unica di Committenza della Regione Molise da due anni che ha visto avviare ed attuare una serie di attività che hanno consentito e consentono alla stessa di potenziare ancor di più l’efficacia dell’azione svolta ma soprattutto di ripristinare una rete sul territorio che renda più funzionale e rapida le procedure relative a gare e appalti.
L’idea progettuale, inizialmente basata, sin dal 2020, sulla previsione di incontri con i beneficiari dell’azione, è stata implementata con la progettazione di una APP gratuita per smartphone e tablet Android attualmente in versione base su cui vengono evidenziate tutte le attività della Piattaforma E-Proc.

Associazioni riconosciute e fondazioni

Women in Ride: Corso gratuito per donne straniere per imparare ad andare in bicicletta

Associazioni riconosciute e fondazioni

Women in Ride: Corso gratuito per donne straniere per imparare ad andare in bicicletta

Il corso è pensato dall’Associazione Ambiente e bicicletta delle Amministrazioni pubbliche “Fiab – Roma – BiciPA – A.P.S.” che raccoglie i ciclisti della Pubblica Amministrazione ed ha come scopo quello di favorire l’utilizzo della mobilità dolce, la riduzione dell’inquinamento e del miglioramento della qualità della vita grazie alle best practice utilizzo della bicicletta casa-lavoro, casa-scuola.

Il corso è destinato alle donne straniere di qualsiasi età, che non hanno mai usato la bicicletta, oppure che hanno bisogno di riprendere dimestichezza col mezzo perché non lo utilizzano da lungo tempo. Le bici sono portate e prestate da Fiab – BiciPA per svolgere le lezioni durante i giorni del corso.

 

Piccole e media imprese innovative e start up (come da art.4 del D.L.N.3/2015 esclusa la previsione di cui al c. 1 lettera d)

ViVACE – Data Management Software

Piccole e media imprese innovative e start up (come da art.4 del D.L.N.3/2015 esclusa la previsione di cui al c. 1 lettera d)

ViVACE – Data Management Software

Il software ViVACE (Visualization of Value to Assess Circular Economy) è il primo gestionale della sostenibilità a tutto tondo realizzato da TURTLE, spin-off dell’Università di Bologna.
Il software, nato a partire dall’omonimo modello di quantificazione della sostenibilità, offre la possibilità di digitalizzare i processi di gestione e valorizzazione del dato, fornendo indicatori volti al monitoraggio della sostenibilità a ciascun livello aziendale e quantificando la percentuale di sostenibilità ambientale, sociale ed economica dell’intera impresa.
Cooperative

Apprendereparole

Cooperative

Apprendereparole

Apprendereparole è una web app che aiuta i bambini sordi ad apprendere nuove parole dell’italiano in modalità scritta e la forma corretta del loro uso all’interno di frasi. La web app è pensata per bambini sordi che si approcciano all’italiano in modalità scritta in assenza di un ampio lessico. La fruibilità del prodotto è gratuita per tutto il territorio nazionale.

Regioni - Enti locali e loro unioni

Carbon Footprint

Regioni - Enti locali e loro unioni

Carbon Footprint

Nel 2018 l’Università di Padova ha adottato la Carta degli Impegni di Sostenibilità 2018-2022, declinando il proprio impegno in cinque linee di azione fondamentali: risorse, ambiente ed energia, mobilità e trasporti, benessere, inclusione, pari opportunità, educazione. Nel 2019 è stato implementato, in collaborazione con il Centro Studi Qualità Ambiente del Dipartimento di Ingegneria Industriale, un inventario delle emissioni di gas a effetto serra (GHG) derivanti dalle proprie attività (Carbon Footprint o Impronta di Carbonio). Il fine è quello di quantificare l’impatto dell’Ateneo, misurare annualmente l’efficacia delle azioni intraprese per la riduzione e il contenimento delle emissioni, orientando il piano degli interventi futuri. Il modello adottato è quello previsto dalla norma ISO 14064-1:2018, affiancato dalle linee guida della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS) e dai principi di reporting della Global Reporting Initiative (GRI).

Associazioni riconosciute e fondazioni

Officina – I giovani per la PA

Associazioni riconosciute e fondazioni

Officina – I giovani per la PA

Officina è un progetto che vuole avvicinare i giovani alla PA e trasformarne la narrativa attraverso un canale non convenzionale e innovativo. La prima edizione ha coinvolto 12 professionisti under 30 in un percorso di formazione e lavoro a Roma da ottobre ‘22 a gennaio ‘23. Il programma è iniziato con due settimane di formazione intensiva con il supporto di tre knowledge partner: la SNA, il Politecnico di Milano e Talent Garden, seguite dall’inserimento dei fellow in tre Ministeri: MASE, MUR e MIT. Qui, i fellow hanno sviluppato sei progettualità ad hoc e supportato gli staff nelle attività quotidiane. L’Officina sarà sviluppata ulteriormente a livello centrale e locale per renderlo un programma che avvicini centinaia di giovani alle istituzioni e supporti regolarmente le amministrazioni con competenze ed energie nuove in un momento cruciale per il Paese dato anche dal PNRR. Il progetto è stato selezionato dall’OCSE per la rassegna annuale di innovazioni nel settore pubblico.

Piccole e media imprese innovative e start up (come da art.4 del D.L.N.3/2015 esclusa la previsione di cui al c. 1 lettera d)

Inspiring Ability

Piccole e media imprese innovative e start up (come da art.4 del D.L.N.3/2015 esclusa la previsione di cui al c. 1 lettera d)

Inspiring Ability

Inspiring Ability è un percorso di confronto, ispirazione e orientamento che coinvolge gli Studenti e le persone con Disabilità e DSA, che desiderano mettersi in gioco e confrontarsi con esperti del lavoro.
Inspiring Ability è un percorso di 20 ore di lavoro per orientare i giovani all’interno del mercato del lavoro, prendendo coscienza delle potenzialità e delle possibilità che la trasformazione digitale e tecnologica ha creato all’interno delle nuove professionalità e delle opportunità di lavoro.