In caso di arresto cardiaco il tempo di intervento è un fattore chiave che fa la differenza sull’esito della prognosi; se l’emergenza avviene in territori montani e decentrati i tempi di intervento possono dilatarsi ulteriormente. Proprio per ridurre questo rischio è nato il progetto “Con il cuore nei Rifugi Biellesi”, con lo scopo di fornire ai gestori dei rifugi un Defibrillatore DAE ad alta tecnologia e con relativa formazione. I DAE scelti per questo progetto sono monitorati da remoto e consentono il passaggio all’Ospedale di Biella dei dati acquisiti durante il soccorso, al fine di migliorare la qualità e la tempestività di gestione degli escursionisti colpiti da arresto cardiaco.
Questo progetto risulta ad oggi essere non solo il primo in Italia ma anche in Europa e risponde ai requisiti stabiliti dalla Legge n.116 del 4 agosto 2021 che allinea l’Italia alle normative europee e al Decreto attuativo del 2023.