La Soprintendenza Speciale archeologia belle arti e paesaggio di Roma tutela, conserva e valorizza il Patrimonio storico, archeologico, artistico, architettonico, demoetnoantropologico e paesaggistico. Le sue attività adempiono al dettato costituzionale dell’art. 9, considerando il Patrimonio Culturale quale Bene comune destinato alla tradizione della memoria storica, alla formazione dell’identità collettiva, alla promozione della conoscenza del senso critico dei cittadini, allo sviluppo e alla crescita economica dei territori, all’inclusione sociale e alla sostenibilità ambientale. In questa prospettiva si colloca il Primo Corso di Educazione civica al Patrimonio Culturale, rivolto agli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado elaborato e realizzato in una struttura museale di prossimità in una periferia storica. Il progetto è stato strutturato realizzando un sistema a rete che coinvolge la Soprintendenza, la Scuola, professionisti e realtà associative.
Corso di Educazione civica al Patrimonio
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
OBIETTIVI DELLA SOLUZIONE
I destinatari sono gli studenti delle scuole elementari e medie di primo grado. Gli attuali percorsi di formazione scolastica ministeriali non prevedono programmi specificamente destinati al Patrimonio Culturale. Inoltre, gran parte della popolazione scolastica, soprattutto negli ultimi due anni di pandemia, vive il suo percorso di formazione e apprendimento quasi esclusivamente in aula, venendo in tal modo privato della possibilità di usufruire del grande potenziale informativo e formativo culturale e sociale insito nelle esperienze di apprendimento in “contesto”, ovvero in esperienze esterne alla scuola e nei luoghi di vita e produzione delle diverse attività culturali e professionali.