La dottoressa Angela Errore é stata il referente a Palermo del progetto Europeo easyRights, che ha prodotto una serie di soluzioni per facilitare l’accesso degli immigrati ai servizi a cui avevano legittimamente diritto.
La dottoressa Errore ha supportato il progetto easyRights nell’organizzazione di due hackathons a Palermo, in cui un gruppo di cittadini, immigrati, studenti, operatori nel campo dell’immigrazione, e amministratori pubblici hanno discusso l’accessibilitá per i migranti ad alcuni servizi fondamentali (ad esempio i servizi di anagrafe o quelli per l’accesso al lavoro). La dottoressa Errore ha contribuito a mettere insieme un network di attori fondamentali per lo svolgimento degli hackathon, a partire dal coinvolgimento di operatori locali, come il centro MoltiVolti di Palermo, e includendo anche responsabili degli uffici del comune e due assessorati del Comune di Palermo. Questi ultimi hanno partecipato alla presentazione dei risultati finali dell’hackathon e hanno concordato di integrare alcune proposte nei servizi esistenti a disposizione del cittadino. L’approccio proposto nell’hackathon e nell’intero progetto suggeriva di spostare il focus nella progettazione dei servizi verso l’utente, il cittadino comune, laddove i servizi esistenti si concentravano soprattutto sull’organizzazione della pratica burocratica. Si evidenziavano cosí alcuni nodi burocratici e organizzativi rilevanti, non solo per l’accesso dei migranti a questi servizi, ma anche per l’accessibilità del servizio per tutti i cittadini. Il miglioramento dei servizi proposti costituisce pertanto un vantaggio per l’intera cittadinanza del comune di Palermo.
La dottoressa Errore ha rappresentato un nodo fondamentale di connessione fra questo progetto di ricerca e la pratica quotidiana dell’erogazione dei servizi.