La compilazione e l’invio di una pensione di reversibilità si collocano, da punto di vista dell’assicurato, in un momento particolarmente delicato, quale la scomparsa di una persona cara.
Fatta tale premessa, il contesto da cui muove il progetto “Piena automazione dei processi di liquidazione dei trattamenti economici ‘semplici’” è tale per cui l’Istituto, nell’arco di pochi giorni, è a conoscenza del decesso di un beneficiario di pensione e ha consapevolezza del nucleo familiare dello stesso, come anche della maggior parte delle informazioni necessarie per la liquidazione della domanda di reversibilità.
Tali aspetti hanno portato il gruppo di lavoro a concentrarsi sull’esigenza di riuscire a elaborare e recapitare all’avente diritto la domanda di pensione di reversibilità già compilata. Ciò rappresenta infatti un passo particolarmente significativo nei confronti dell’utenza, che consente anche di affrontare e superare il problema dei diritti inespressi, tramite l’invio all’assicurato di una notifica sul canale MyINPS e via sms/mail per segnalare la disponibilità della domanda precompilata, pronta per l’invio.
E, ancora, è stata valutata la possibilità di procedere in maniera automatica alla liquidazione delle pensioni di reversibilità, riducendo i tempi di attesa per la corresponsione della prestazione e il carico lavorativo in capo agli operatori di sede.
Da ciò discendono i due deliverable fondamentali del progetto, che possono essere sintetizzati in:
1. Notifica e generazione automatica in area MyINPS della domanda precompilata di reversibilità per tutti gli aventi diritto, a seguito dell’evento luttuoso;
2. Liquidazione, nei casi previsti, delle prestazioni economiche in modalità interamente automatica, senza attività a carico delle sedi territoriali.