Diletta è dottoranda della School of Management del Politecnico di Milano e Faculty member della GSOM – Business School del POLIMI dove è parte della Faculty che si occupa di gestione dell’innovazione e della leadership per il settore pubblico e privato. Attualmente la ricerca di Diletta si focalizza sui temi del coinvolgimento dei cittadini nel processo di policy-making attraverso metodologie collaborative e strumenti digitali. Diletta è specializzata presso la Hertie School of Governance di Berlino in “Public Policy and Policy Analysis”, dove ha svolto una tesi dal titolo “On the road to Trust: Civil Society involvement through the Open Government partnership in Italy” (2018) in collaborazione con il Dipartimento per la Funzione Pubblica e l’Open Government Forum.
Contemporaneamente ai suoi studi accademici, nel 2020, Diletta ha fondato Officine Italia insieme ad un gruppo di altri 20 giovani professionisti. Officine Italia è un’associazione che funge da piattaforma per attivare e formare i decisori di oggi e di domani e assicurare un dialogo efficace tra giovani e istituzioni, privati e terzo settore, con l’obiettivo visionario di catalizzare un cambiamento di traiettoria del Paese. L’associazione è formata da giovani professionisti che vogliono rendere l’Italia più competitiva e attraente per le nuove generazioni, contribuendo a costruire un Paese più lungimirante e inclusivo.
Tra i progetti principali realizzati da Officine Italia nel suo primo anno di vita ci sono:
i) “Officine Italia 2020”, prima Call4ideas virtuale ideata durante il lockdown tramite la quale oltre 2.000 giovani partecipanti hanno collaborato allo sviluppo di 250+ idee per la ripartenza dell’Italia. ii) “Rete Giovani 2021”, network di 90+ associazioni e realtà giovanili italiane che si sono unite per redigere un piano di proposte, il Piano Giovani 2021, un documento di richieste e istanze per il futuro dell’Italia ispirato metodologicamente ai Sustainable Development Goals (SDGs) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. iii) Italy Goes Green, iniziativa promossa nel palinsesto All4Climate per la Pre-COP26 organizzata in collaborazione con Vodafone e Politecnico di Milano; iv) Generazione Lombardia, processo collaborativo avviato per supportare Regione Lombardia nella costruzione di un Manifesto valoriale da promuovere insieme il Disegno di Legge Quadro per le future generazioni.
L’obiettivo di Officine Italia è quello di catalizzare un cambio di traiettoria del Paese, diventando un laboratorio in cui immaginare proposte concrete per il futuro dell’Italia.
Il motivo per cui abbiamo deciso, come Officine Italia, di candidare Diletta al premio “Rompiamo gli schemi 2023” è perché crediamo che lei rappresenti lo spirito innovativo e dirompente che risiede nel progetto Officina, progetto lungimirante creato grazie al primo input di Diletta che poi abbiamo collettivamente trasformato nel progetto flagship di tutta l’associazione nonché anima della nostra missione attuale.
Il progetto Officina nasce dal desiderio dell’associazione Officine Italia di contribuire a cambiare la traiettoria del Paese. La Pubblica Amministrazione, in quanto soggetto che più di tutti ha il potenziale di impattare il sistema in virtù delle proprie responsabilità e capillarità, è al contempo veicolo e partner attraverso cui l’Officina vuole raggiungere l’obiettivo. Riteniamo che le pubbliche amministrazioni, ad ogni livello, possano e debbano essere il fulcro della trasformazione del Paese nei prossimi anni. Abbiamo quindi sviluppato un percorso di formazione e lavoro sul campo per portare energie e talenti al servizio della PA che si fonda su quattro elementi principali:
• Avvicinare i giovani alla PA
• Valorizzare il servizio e l’esperienza professionale nella PA
• Supportare concretamente con energie, competenze e idee la PA
• Avviare progetti innovativi che mirino a permeare più profondamente la PA
Su queste premesse abbiamo disegnato un programma che, nella sua edizione pilota conclusasi a gennaio 2023, ha coinvolto 12 giovani professionisti under 30 prima in un percorso formativo sui temi centrali per il funzionamento dello Stato, arricchito da argomenti meno frequenti nell’ambito (ciclo di progettazione delle politiche, negoziazione, leadership), poi nel lavoro sul campo all’interno di tre Ministeri chiave. Il piano di formazione è stato supportato da tre Knowledge Partner, la Scuola Nazionale di Amministrazione, il Politecnico di Milano e Talent Garden, che hanno permesso ad Officine Italia di ospitare docenti e formatori (54 in totale) in spazi dedicati e funzionali alle attività..
L’esperienza all’interno dei Ministeri (MASE, MIT e MUR) ha permesso ai 12 fellows di entrare in diretto contatto con la complessità di organizzazioni apicali dello Stato dando sia supporto ordinario che strategico alle strutture.
