Gianna Elisa Berlingerio, classe 1975, madre di tre figli e avvocata, ha iniziato nel 2009 la sua attività in Regione Puglia come dirigente di servizio.
Per anni ha agevolato il suo staff nell’apprendimento e nell’applicazione delle regole, dei meccanismi e delle dinamiche dell’amministrazione pubblica e di quella regionale pugliese, in particolare.
La formazione culturale e scientifica ha fornito alla Direttora le basi per un’attività, operosa e denegata, di autentica eccellenza: ha conseguito la laurea con lode in giurisprudenza infatti, ha conseguito la specializzazione in Diritto ed Economia delle Comunità europee ed il dottorato di ricerca in Diritto pubblico dell’Economia, ha svolto la professione forense sulle tematiche del diritto amministrativo italiano ed europeo, collaborando con studi di Bruxelles.
Dal 2016 è alla direzione di strutture afferenti il Dipartimento Sviluppo Economico.
Ha così seguito la nascita e l’evoluzione di Misure regionali importanti, eminentemente costruite a vale sui fondi strutturali, che hanno consentito la nascita di imprese (PIN e NIDI), il loro consolidamento (Titolo II ordinario e turismo), la crescita trainata dalla ricerca, dallo sviluppo e dalla innovazione (PIA e Contratti di programma). Ha avviato un nuovo capitolo degli strumenti di ingegneria finanziaria, anch’essi lanciati sui fondi SIE, quali il microcredito, il fondo per l’efficientamento energetico, la garanzia diretta e di portafoglio.
Proprio negli anni più densi della maternità, Gianna Elisa Berlingerio si è impegnata nella riforma dei regolamenti regionali e dei bandi sugli aiuti nell’ottica della semplificazione e dell’accelerazione della spesa. Ha introdotto premialità legate a rilevazioni ex ante ed ex post di dati inerenti le aziende beneficiarie, tali da consentire il monitoraggio degli effetti concreti degli incentivi sul territorio. Ha implementato la strategia di trasformazione delle Aree di sviluppo industriale e quella di valorizzazione degli spazi pubblici dedicati in particolare alle organizzazioni giovanili.
Insieme alla squadra regionale ha saputo dimostrare in questi anni ad imprenditori italiani ed esteri come la Puglia sia terra fertile di sinergie fra la creatività delle aziende e l’eccellenza delle università, fra la ricchezza delle risorse ed il valore del capitale umano, fra l’attitudine alla innovazione e la capacità di attivare dinamiche di resilienza.
Nel 2021 è stata nominata dalla Giunta regionale a capo del Dipartimento presso cui operava.
Da due anni si impegna con vivacità ed energia in materia di programmazione delle risorse (P.O. FESR-FSE 2021/2027; PSC 2021/2027; Next generation EU; Interreg e strumenti europei diretti) e si concentra col suo gruppo di lavoro, di cui mi onoro di far parte, sulla messa a terra rapida ed efficace degli strumenti, indirizzata su obiettivi concreti e misurabili, ancorché ambiziosi: trasformazione digitale, transizione verso modelli di sviluppo green, sostenibilità sociale delle dinamiche economiche, politiche giovanili, parità di genere.
Il suo bagaglio di competenze, esperienze ed energie maturate è a continua disposizione della crescita armoniosa e salda dell’amata terra regionale.
Con sapienza e grande capacità di adattamento, con un entusiasmo fuori dal comune, Gianna Elisa Berlingerio ha saputo mettere attorno al suo tavolo di lavoro professionalità eclettiche, a tratti eccentriche, accomunate da una visione diversa, se non addirittura contraria, agli stereotipi più classici della Pubblica Amministrazione (“si è sempre fatto così”; “non si investa sulla mia professionalità: sto per cessare dal servizio”; “timbro il cartellino alle 14 punto”; “poco, maledetto e subito”; …). Con essi proprio quest’anno va elaborando un Programma di Sviluppo del Dipartimento che, denominato “Strategy in Action”, progetta che entro il 2030 la Puglia sia la Regione più attrattiva dell’area euromediterranea per imprese e persone di tutto il mondo, diventi un territorio di eccellenza per l’innovazione, la qualità della vita e lo sviluppo sostenibile. Il Dipartimento Sviluppo Economico si vorrà struttura di riferimento per il raggiungimento di elevati standard di competitività delle imprese e di benessere socio-economico di residenti ed ospiti e turisti. Misure di successo, output, indicatori di misurazione, un processo complesso e condiviso di individuazione delle capabilities essenziali per lo svolgimento tanto di attività primarie quanto per attività di supporto: tutto questo va fondando Gianna Elisa Berlingerio, giammai sottraendosi ad incontri, letture, dialoghi, confronti pubblici.
A margine della presentazione, sia consentita una notazione, pur necessaria, di carattere in parte privato: poco più di venti giorni fa Gianna Elisa Berlingerio è stata vittima di un incidente, che le ha procurato una doppia frattura al bacino. Non un sol giorno, dal letto di casa sua immobilizzata, ha fatto mancare la sua presenza agli uffici, sempre partecipando da remoto a qualsivoglia riunione e mai perdendo significative occasioni di programmazione delle politiche di sviluppo economico sempre nella prospettiva del “team building”.
Tutto quanto ampiamente descritto, per come del resto comprovato dai link che si provvede a segnalare, fa del profilo, umano e professionale, di Gianna Elisa Berlingerio l’esempio plastico di una manager che sa invertire i paradigmi della consuetudine e che riesce, nel tempo e con dedizione autentica, a rompere gli schemi, rifondandoli secondo i requisiti della legalità e dell’onestà, del benessere organizzativo, della coesione. Ciò, nella prospettiva del risultato di crescita (del territorio e della comunità lavorativa) e di accrescimento (delle competenze personali e professionali, sue e di chi le sta accanto).