I piccoli comuni sono chiamati a rimboccarsi le maniche, contro lo spopolamento, la povertà’ energetica e lo spettro del cambiamento climatico. La carenza cronica di personale negli uffici accresce la situazione ed implica un concreto calo sulla qualità del servizio erogato al cittadino. Però, sta anche a noi dipendenti, agire con riflessione, cogliere dalle difficoltà giornaliere idee positive, tramutando le incertezze in opportunità, e la sostenibilità come volano per la ripartenza. Sono inserito nell’ufficio tecnico manutentivo, seguo in prima linea la cura e la manutenzione di tutto il settore dell’energia, da tecnico elettronico mi occupo di seguire i tanti edifici comunali, le reti dati, la pubblica illuminazione e impianti rinnovabili. Da caldaista seguo gli impianti termici e la certificazione con le analisi di combustione. La passione verso l’innovazione tecnologica e la continua formazione improntata sulle nuove tecnologie ha arricchito la mia professionalità con nuove abilitazioni, durante il servizio, con esame teorico pratico, ho conseguito l’abilitazione alla conduzione degli impianti di condizionamento e circuiti frigorigeni con il patentino frigorista. Le varie amministrazioni sempre stimolate dall’ufficio tecnico hanno sempre promosso l’uso di energia verde installando piccoli impianti fotovoltaici su tetti degli stabili comunali. Alla base di ciò ho potuto trasferire, grazie al bagaglio tecnico personale certe idee pionieristiche, oggi apprezzate a livello regionale e nazionale. Mi candido perché credo nella PA e nelle persone che ci lavorano, con una giusta e continua formazione, condita da entusiasmo, possiamo fornire giornalmente qualità al nostro operato pubblico. Mi candido perché, voglio evidenziare che non sempre servono grandi progetti fastosi per avere grandi risparmi e servizi all’avanguardia, ma servono progetti di grande valore calati in maniera razionale e su misura all’interno del proprio ambito lavorativo, nel nostro caso un piccolo comune.