Grazie alle doti in comunicazione (in parte innate, in parte acquisite con studio e approfondimento), è riuscita a migliorare il clima aziendale interno non solo all’interno della sua equipe, ma anche trasversalmente tra gli altri servizi, promuovendo le competenze dei singoli. Per la campagna di raccolta fondi per la costruzione del nuovo Centro Oncologico, si è messa in gioco in prima persona, costruendo relazioni con i principali stakeholder, basate principalmente sull’ascolto e sul rapporto interpersonale. Da abile problem solver, è riuscita ad acquisire e installare una tecnologia innovativa per la radioterapia, occupandosi di tutte le fasi progettuali nel perfetto rispetto dei termini e del budget previsti, superando qualsiasi ostacolo burocratico: reperimento di fondi privati per la copertura finanziaria, supervisione dei lavori di ristrutturazione del bunker, avvio della procedura pubblica di acquisizione, monitoraggio dell’approvvigionamento.
Grazie a questa tecnologia, le liste di attesa per le terapie radioterapiche si sono azzerate.